Volley

A2: ultimo test match per l'Omag Marignano prima del debutto in campionato

Finisce in parità l'allenamento congiunto contro Sassuolo, altra formazione che prenderà parte alla seconda categoria nazionale

Credits: Pietro Masini

L’allenamento congiunto di “ritorno” con il Bsc Materials Sassuolo, che si è svolto domenica 16 ottobre al Pala Marignano, è terminato in parità (2-2; 25/19; 24/26; 25/16; 30/32). Per l’Omag-Mt si è trattato dell’ultimo test pre-season. Con il rientro di Maria Adelaide Babatunde, coach Barbolini ha fatto scendere in campo Turco in regia in diagonale con la montenegrina Perovic, bande Bolzonetti e Rachkovska, al centro Babatunde e Parini, libero Caforio. Al termine di quasi due ore di allenamento i tecnici possono essere soddisfatti di quanto visto in campo. Sassuolo, ancora una volta, si è manifestata una bella realtà, con un’ottima organizzazione muro-difesa.

Nei tre set in cui Barbolini ha giocato con la formazione base, sono giunte buone notizie anche per l’Omag-Mt perché le atlete marignanesi hanno giocato una buona pallavolo. Buona la prestazione a muro e ottimo il rientro di Babatunde. Nel primo parziale, vinto con il punteggio di 25/19, il sestetto marignanese ha sempre mantenuto 4/5 punti di vantaggio. In questa prima fase si notano in attacco i colpi di Perovic, Bolzonetti e Babatunde. Con una bella e potente parallela di Bolzonetti e l’errore in battuta di Manfredini, l’Omag-Mt si porta a 8 lunghezze di distanza (16/8). Il Sassuolo riprende quota grazie al punto della palleggiatrice Scacchetti, al pallonetto di Busolini e ai due muri consecutivi vincenti su Rachkovska e Bolzonetti. Il tempo chiamato dall’allenatore marignanese riporta ordine fra le fila dell’Omag-Mt con le atlete di coach Barbolini che chiudono il set con una bella azione di Parini.

Ottimo il fondamentale della ricezione: 56% positiva, 44% perfetta e con la bulgara Rachkovska sugli scudi (80% pos., 40% prf). Nel secondo set è ancora una volta il sestetto di casa che parte forte e sembra essere in grado di controllare l’andamento del gioco.  Alcuni errori di troppo delle marignanesi costringono il tecnico locale a interrompere il gioco sul punteggio di 7/5 e 13/12. Il Sassuolo sorpassa 14/15. Coach Barbolini esegue il doppio cambio (entrano in campo Covino e Aluigi per Turco e Perovic). La gara prosegue punto a punto poi gli errori di Perovic, Babatunde e Rachkovska spianano la strada alla vittoria del parziale al sestetto ospite (24/26). Nel terzo set è il sestetto di Sassuolo a dominare la prima parte della gara portandosi avanti di tre lunghezze (7/10). I colpi di Perovic, Bolzonetti e Salvatori sommati agli errori in battuta di Dapic e Manfredini e in attacco di Pomili, conducono il sestetto di San Giovanni a compiere il sorpasso (15/14).

Il tempo chiamato da coach Venco non interrompe il dominio marignanese che chiude con facilità il set (25/16). Nel quarto set si assiste a una rotazione delle giocatrici da entrambi i lati. La gara prosegue con belle, lunghe e combattute azioni. Il Sassuolo si mantiene avanti di due lunghezze per tutto il corso del set e chiude ai vantaggi con il punteggio di 30/32. “Oggi - afferma il presidente Stefano Manconi - abbiamo giocato contro una bella squadra che ha mostrato un’ottima organizzazione muro-difesa. Le nostre giocatrici hanno disputato tre ottimi set. Quando abbiamo commesso solo 5 errori, come nel primo e terzo gioco, abbiamo vinto con largo margine. Nel terzo set, nonostante i 13 errori commessi, abbiamo perso 24/26. Sono molto contento per l’ottimo rientro di Babatunde e della prestazione a muro. In generale gli attacchi delle due squadre, prosegue il presidente, hanno faticato abbastanza forse per l’ottimo muro-difesa messo in mostra da entrambi i sestetti”.


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