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MotoGp, oltre 20mila spettatori: "Tra sette giorni un’altra grande festa"

Prima volta nel 2020 col pubblico in tribuna, al termine il bilancio è di grande soddisfazione

Spesso nella storia del motociclismo sono state scritte pagine indimenticabili prendendo spunto da quanto accaduto nella Riders’ Land. Il Gran Premio Lenovo della Repubblica di San Marino e Riviera di Rimini resterà a lungo nella memoria di chi l’ha vissuto, dal vivo e in tv: in primis il ritorno del pubblico ad un grande evento, poi la vittoria di Matteo Ferrari in MotoE, una gara appassionante in Moto3, il podio tutto italiano in Moto2 e una spettacolare MotoGP con la prima vittoria di Morbidelli, Bagnaia alla sua destra sul podio e Valentino Rossi competitivo per tutta la gara, a un soffio dal terzo gradino. Una giornata memorabile, che si è svolta sotto gli occhi degli Eccellentissimi Capitani Reggenti della Repubblica di San Marino e di tutte le autorità del territorio.


I numeri ufficiali del weekend: 20.606 presenze nell’arco delle tre giornate: sold out la giornata di oggi con 9.970 spettatori, il numero consentito dalla deroga concessa dalla Regione Emilia-Romagna, mentre venerdì e sabato sono state registrate rispettivamente 4.324 e 6.312 presenze. A queste si aggiungono le 1.400 persone presenti ‘in bolla’ all’interno del paddock. Numeri che sono stati accompagnati da una perfetta tenuta del piano di sicurezza e di viabilità messo in campo e che lasciano guardare con ottimismo al prossimo weekend, quello del Gran Premio Tissot dell’Emilia Romagna e della Riviera di Rimini, per il quale sono ancora disponibili biglietti (acquistabili online sul circuito TicketOne, sul sito misanocircuit.com e alle casse allestite in prossimità del circuito).

"Il bilancio è positivo ed è il premio al grande lavoro comune che ha seguito la condivisione degli obiettivi - spiegano gli organizzatori -. Abbiamo voluto questa responsabilità e abbiamo risposto molto bene. Un plauso agli spettatori: abbiamo notato disciplina e rigorosa attenzione alle indicazioni, un’importante presenza di stranieri e un clima frizzante. La guardia comunque resta alta, ora affrontiamo il secondo weekend con tante certezze e con l’orgoglio di aver reso disponibile al mondo dello sport un’immagine positiva. Servirà a chi sta cercando uno spiraglio per incamminarsi verso la normalità. Abbiamo dimostrato che è possibile organizzare in sicurezza un evento sportivo di questo livello e aperto al pubblico. Ora domenica prossima vogliamo sia un’altra grande festa con il tutto esaurito. Un evento sportivo non può vivere senza appassionati intorno e trovare una soluzione che si coniughi con la sicurezza è imperativo assoluto. Tanto più considerando l’effetto positivo che produce un evento così sulla passione di milioni di persone, sulle imprese della filiera e la conseguente occupazione, oltre che sull’indotto turistico. Nella Riders’ Land siamo abituati così: nella difficoltà ci si unisce e si trova una soluzione, senza arrendersi mai".



Tra le varie autorità che si sono avvicendate sul podio delle premiazioni, ha spiccato la presenza della Dottoressa Antonella Dappozzo, Direttore del Programma Cure Primarie dell’Ausl Romagna. A lei il compito di premiare il XX classificato della classe regina e di portare idealmente sul podio tutto il personale sanitario. E’ l’omaggio che i promotori hanno voluto rendere a chi in questi mesi sta dedicandosi al contrasto del contagio da Covid-19.


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