Vediamo Gnassi sorridente, inaugurare il nuovo complesso di alloggi a canone calmierato in via Toni. Ai futuri residenti vanno i miei piu' sentiti auguri in quanto, poco piu' di un anno fa, inaugurava un complesso simile a Viserbella, in Via Lotti; circa 90 famiglie abbandonate al loro destino, che oggi non sanno piu' a quale santo aggrapparsi.

Gli stabili infatti, consegnati ex novo ad inizio 2014, dopo poco piu di un anno vigono in condizioni catastrofiche. Le infiltrazioni, nelle parti comuni come nei singoli appartamenti, flagellano gran parte di muri e pavimenti.  Come gli infissi, di pessima qualita' e mal montati; al minimo acquazzone, le trombe delle scale e gli alloggi stessi vengono allagati. Stessa fine fanno i garage; molta gente e' stata costretta a montare ( a proprie spese ) dei ripiani, ed attivare un deumidificatore 24h su 24h. Per non parlare della muffa, che, nonostante svariati trattamenti, impietosamente si ripresenta, anche nelle camere dei bambini, costretti oramai a conviverci e respirarsela. Crepature degli intonaci, porte e finestre difettose, e tanti altri piccoli ( quanto fastidiosi ) problemi strutturali, chiudono l'osceno ritratto. Degli immobili incompleti dunque, costruiti inadeguatamente e con materiale scadente. Ma non e' finita qui.

Perche i residenti, oltre a veder inascoltate le proprie piu' che lecite rimostranze sulle loro abitazioni, non ricevono risposte dal Comune neppure sulle richieste (protocollate piu di un anno fa) di ordinaria amministrazione.

A partire dalla messa in sicurezza di via Verenin e via Dati (dove di recente un bambino e' stato investito); strade a scorrimento veloce, che necessitano di segnaletiche adeguate e dossi nelle zone attigue a quelle residenziali.

O la copertura di mezzi pubblici, in quanto al momento, piu' di cento persone (di cui diversi disabili) sono costrette a percorrere a piedi via Verenin per mezzo chilometro, su una pista ciclabile che altro non e' che una striscia gialla pitturata per terra, e le automobili che sfrecciano a 100 km/h

A tagliar nastri siamo capaci tutti, ma se poi questi sono i risultati, c'e' ben poco da gioire. Il comune DEVE intervenire al piu' presto perche' queste 90 famiglie sono state letteralmente ABBANDONATE"

Matteo Zoccarato
Coordinatore Lega Nord Rimini