social

Scrive un lettore: "Grave discriminazione, ore di assistenza ragazzi disabili dimezzate"

Immagine di repertorio

Riceviamo da un lettore e pubblichiamo:

"Gent.ma redazione buongiorno, sono il padre di un ragazzo con disabilità grave residente nel comune di Montescudo - Monte Colombo. Scrivo per segnalare, sperando di suscitare l'interesse di codesta testata, una situazione discriminatoria in atto da parte dell'amministrazione comunale di Montescudo - Monte Colombo insediatasi da meno di un anno. In particolare, sentendo i referenti della scuola e altri genitori, pare siano state circa dimezzate, se non in qualche caso peggio, le ore di assistenza educativa a favore dei bambini/ragazzi disabili e/o con esigenze educative speciali che frequentano la scuola dell'obbligo e che dovrebbero essere finanziate per legge dal comune di residenza. Io e altri genitori abbiamo già diffidato formalmente l'amministrazione, ma ci troviamo nella situazione in cui i nostri figli rischiano di iniziare l'anno scolastico rimanendo molte ore senza assistenza".

"Si tratta di ragazzi con disturbi dello spettro autistico, Sindrome di Down, disturbi del comportamento o anche semplici difficoltà di apprendimento che rischiano di vedere compromessa la loro inclusione a causa di dinamiche che, a questo punto, ricadranno esclusivamente sotto la responsabilità degli insegnanti impegnati con tutta la classe. La scuola di Montescudo, insieme all'Istituto Comprensivo di Coriano dal quale dipende, si è sempre distinta per l'attenzione per i più fragili in sinergia con le amministrazioni passate e, infatti, le ore degli insegnanti di sostegno sono rimaste pressoché invariate rispetto agli anni scorsi, ma verranno a mancare quelle figure complementari che risultano altrettanto fondamentali per il benessere di tutti gli studenti. Siamo nell'incertezza più totale e, nei casi più complessi, rischiamo di essere costretti a limitare anche la frequenza scolastica dei nostri figli".

"Questa amministrazione comunale aveva già, in estate, posto un limite alle ore di assistenza educativa nei confronti dei bambini/ragazzi disabili che avrebbero frequentato i centri estivi (mai successo fino ad ora) e aveva motivato tale limitazione con un aumento esponenziale di richieste delle famiglie, ben 8 a fronte di 3 dello scorso anno. Nel caso dell'assistenza scolastica però tale ragionamento non può reggere poiché, a meno di limitate certificazioni sanitarie subentrate, il numerico dei ragazzi con necessità educative particolari sono assimilabili all'anno precedente. Di conseguenza è verosimile una importante riduzione di budget dedicato ad un settore così delicato come l'assistenza ai ragazzi, tra l'altro, nella scuola dell'obbligo. Ove la mia segnalazione a vostro parere meriti riscontro sono a disposizione per qualsiasi informazione o contatto. Cordialmente".

Lettera firmata


Si parla di