Politica

Sicurezza, Arlotti (Pd): "Su rinforzi e prevenzione non dobbiamo mollare la presa"

Il deputato Pd Tiziano Arlotti solo a fine ottobre ha avuto risposta scritta all'interrogazione sui rinforzi estivi presentata ai primi di aprile al ministro dell'Interno

"Sulla sicurezza non dobbiamo mollare la presa, e bene ha fatto il sindaco Gnassi ad affrontare questo tema anche in occasione del XXX congresso del Silb, nei giorni scorsi. Per questo ho chiesto al prefetto Claudio Palomba un incontro per continuare il lavoro avviato nel territorio di Rimini e attivare un tavolo insieme a tutti i rappresentanti delle istituzioni riminesi". Lo afferma il deputato Pd Tiziano Arlotti, che solo a fine ottobre ha avuto risposta scritta all'interrogazione sui rinforzi estivi presentata ai primi di aprile al ministro dell'Interno.

"La questione della sicurezza, del contrasto alla criminalità e della prevenzione va affrontata in tempo - commenta il parlamentare -, e non a caso avevamo voluto giocare d'anticipo sollecitando il ministero sin dalla primavera. Abbiamo avuto una risposta parziale, per numeri e durata dei rinforzi, alle esigenze del territorio. Il viceministro Filippo Bubbico ha risposto alla nostra interrogazione sottolineando che nonostante la generale carenza di risorse, la scorsa estate è stato garantito l'invio di 240 unità fra Polizia di stato, Carabinieri e Guardia di Finanza".

Il nodo centrale è avere più rinforzi per più tempo, evidenzia Arlotti. "Dobbiamo ottenere l'anticipo dell'arrivo  dei rinforzi e il posticipo, almeno alla fine di agosto, della conclusione del loro servizio. Il tema delicato della  sicurezza e dell'abusivismo commerciale va affrontato tenendo presente l'esperienza della scorsa estate e  quanto già predisposto nel tavolo con la Prefettura, insistendo sulla specificità del territorio riminese e  coinvolgendo tutti i soggetti, anche privati, interessati dalle azioni di prevenzione e contrasto dell'illegalità".


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