Politica

Riccione, la maggioranza prende le distanze dal consigliere Rizzoli

I lavori sino aperti con le comunicazioni da parte del vice sindaco Luciano Tirincanti e del capogruppo di Forza Italia Andrea Dionigi Palazzi

Giovedì si è riunito a Riccione il consiglio comunale. I lavori sino aperti con le comunicazioni da parte del vice sindaco Luciano Tirincanti e del capogruppo di Forza Italia Andrea Dionigi Palazzi, spiegando che non sussistono più le condizioni perché il consigliere Davide Rizzoli continui a far parte della maggioranza in Consiglio Comunale. Una decisione dovuta, che pone fine ad un periodo protrattosi per mesi e che da tempo richiedeva chiarezza, considerate le numerose prese di posizione di Rizzoli, sia in Consiglio che sulla stampa, in aperto contrasto con le linee politiche della Giunta e della maggioranza. Da qui la decisione che Rizzoli non utilizzi più il simbolo il Forza Italia ed entri a fare parte della minoranza consiliare. Naturalmente ciò non toglierà la possibilità, come a qualunque consigliere di minoranza, di votare favorevolmente ai provvedimenti che il consigliere riterrà più utili per i cittadini riccionesi. L’intera maggioranza consiliare, rappresentata dai rispettivi Capigruppo, ha sostenuto tale decisione rinnovando piena fiducia e sostegno al sindaco e all’operato della Giunta.

Spiega Palazzi: "E' necessaria quindi una presa di posizione che effettuo a nome di Forza Italia e degli altri Capigruppo di Maggioranza con la quale è stata concordata e condivisa. Lo abbiamo più volte sottolineato, ma oggi si rende oltremodo necessario prendere le distanze dal Consigliere Rizzoli che, da mesi, sta attuando una sistematica strategia di attacco nei confronti dell'Amministrazione che sosteniamo. Ci dissociamo quindi dai ripetuti attacchi pubblici e dal comportamento riprovevole tenuto in Consiglio Comunale, senza contare che i suoi voti sistematicamente contrari ormai, di fatto, collocano il Consigliere nell'alveo dell'opposizione. La misura è colma: il nostro compito, quello per cui siamo stati votati, è quello di amministrare la città e non possiamo perdere altro tempo ad occuparci di polemiche sterili e lontanissime dall'essere costruttivi. Se Rizzoli ha deciso di tradire il proprio mandato elettorale, cercando di distruggere ciò che abbiamo costruito, lo faccia, ma si tolga la maschera e dichiari di essere divenuto un consigliere di opposizione. Di certo non tolleriamo che continui nella sua condotta utilizzando il nostro simbolo, nè che continui a definirsi un Consigliere di Maggioranza quando appare evidente che sia proprio questa Maggioranza il bersaglio dei suoi attacchi. Questo doveroso distinguo da chi si preoccupa solo di distruggere e non di costruire si accompagna all'altrettanto doverosa dichiarazione di rinnovata fiducia nell'operato di questa Amministrazione. La Maggioranza di cui facciamo parte è unita e coesa e ha come volontà quella di pensare a Riccione, chi non ha intenzione di partecipare può accomodarsi fuori".

GLI ALTRI ARGOMENTI - Espletati i preliminari di seduta tra presentazioni di interrogazioni e risposte, il Consiglio Comunale è proseguito con l’approvazione del bilancio consolidato relativo al 2015.La delibera è stata approvata con i voti favorevoli della maggioranza e l’astensione del consigliere Rizzoli mentre hanno espresso voto contrario il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle. Approvato inoltre lo schema di rinnovo della convenzione per lo svolgimento in forma associata delle funzioni di servizi finanziari da parte dei Comuni di Riccione e Cattolica con i voti favorevoli della maggioranza e del Movimento 5 stelle e l’astensione del Partito Democratico. Via libera all’unanimità all’ordine del giorno presentato dai gruppi consiliari Unione Civica Riccione, Gruppo misto, Noi Riccionesi, Forza Italia, Lista Civica Bezzi- Lega Nord e partito Democratico con il quale si è stabilito di devolvere i gettoni di presenza della seduta consiliare a favore delle popolazioni recentemente colpite dal sisma del centro Italia.

Il successivo punto all’ordine del giorno riguardava un progetto dedicato alla prevenzione e al contrasto ai fenomeni di bullismo.  Presentato da Forza Italia e sottoscritto dalla maggioranza e dal Movimento 5 Stelle, è stato approvato dalla maggioranza, dal Movimento 5 Stelle e da 4 consiglieri del Partito Democratico ( Fabio Ubaldi, William Casadei, Ulrike Bonfini e Daniela Marchetti), contrari gli altri consiglieri del Pd ( Cinzia Bauzone, Tommaso Pazzaglini e Alberto Arcangeli).

L’ordine del giorno prevede la diffusione in tutte le scuole del Comune di Riccione di una buchetta nella quale raccogliere le segnalazioni di atti di bullismo o cyber bullismo, in modo che questi siano segnalati direttamente nel luogo in cui vengono commessi con il coordinamento dello sportello psicopedagogico. Si tratta dunque di dare la possibilità, attraverso la buchetta, ai ragazzi vittime di bullismo o a chi ha assistito a tali episodi, di segnalare in forma anonima ogni abuso di potere o gesto intimidatorio per poi predisporre le giuste misure atte ad intervenire in maniera efficace.

E’ contemplato inoltre il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche a percorsi di formazione e sensibilizzazione nei confronti degli studenti, insegnanti e genitori così da avere a disposizione tutti gli strumenti necessari per prevenire, riconoscere e combattere il bullismo. L’ordine del giorno, prima di approdare in Consiglio Comunale, è stato condiviso con i dirigenti scolastici del territorio comunale. 


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