Politica

Franca Foronchi la candidata a sindaco di Cattolica per la sinistra

A sostenerla Cattolica Coraggiosa, Cattolica Futura, Cattolica in Azione, Partito Democratico, Partito Socialista, Rifondazione Comunista e Verdi-Europa Verde 

Dopo un lungo e meticoloso percorso, fatto di incontri nei e tra i diversi gruppi civici e partiti, ma anche di confronti aperti  con la cittadinanza, la coalizione di centrosinistra e la sua candidata sindaco Franca Foronchi sono pronti a presentarsi a  cittadine e cittadini di Cattolica per dare il via ufficialmente alla campagna elettorale in vista delle elezioni amministrative  del prossimo autunno. Un dialogo portato avanti sempre ed esclusivamente su temi, progetti e valori condivisi e che ha  già visto un primo risultato molto importante con la sottoscrizione di una carta valoriale. “Il progetto è iniziato innanzitutto sulla forte spinta di tantissimi cittadini e cittadine che chiedevano a tutte le forze  politiche e civiche riconducibili al centrosinistra di presentarsi unite alle elezioni amministrative, con una proposta  alternativa all’attuale amministrazione a guida M5S e al centrodestra – dichiarano i segretari e referenti di Cattolica  Coraggiosa, Cattolica Futura, Cattolica in Azione, Partito Democratico, Partito Socialista, Rifondazione Comunista, Verdi Europa Verde. - Una voce cresciuta sempre di più nel tempo anche in relazione a diverse scelte portate avanti  dall’Amministrazione Gennari su cui in città abbiamo registrato un malcontento molto diffuso. Le divergenze più  importanti e di fondo sono emerse soprattutto su progetti come lo spostamento della scuola di Piazza della Repubblica,  il progetto del nuovo supermercato al Macanno, l’insediamento di un altro supermercato nell’area VGS, il progetto del  nuovo Lungomare. Su questi e altri temi non ci siamo limitati a fare emergere la nostra contrarietà ma volta per volta  abbiamo messo in campo delle proposte alternativa sulla base di un progetto organico e moderno di città".  

"Già nella nostra carta valoriale - continuano i segretari -si evince il progetto di città che vogliamo proporre, simboleggiato  dalla frase “Il futuro non aspetta”. Le proposte presenti nel nostro programma elettorale saranno nel solco dell’eco sostenibilità (vera, non di facciata), della vivibilità degli spazi urbani e della valorizzazione dei servizi pubblici, dell’ascolto  delle nuove generazioni e di chi lavora nella cultura, della sicurezza, della legalità, della trasparenza amministrativa, con  attenzione alla tutela del lavoro, della salute e alla centralità di Cattolica nella Valconca ma non solo, per l’azione  amministrativa e promozionale. A dimostrazione dell’unità e della coesione della nostra coalizione, che rivendichiamo con forza come valore, vi è la scelta  condivisa all’unanimità di Franca Foronchi come candidata sindaco, persona individuata sulla base di elementi ben precisi.  In primis, un’importante competenza amministrativa maturata come sindaco di Gradara per due legislature e poi come  assessore alla sostenibilità nel comune di Pesaro. L’avere amministrato in comuni limitrofi a Cattolica, forte allo stesso  tempo di una profonda conoscenza e vissuto della città, riteniamo possa essere un valore aggiunto nel portare avanti un  progetto politico-amministrativo per noi strategico, ossia incentrato su una visione di sinergia territoriale. Consideriamo  un valore aggiunto anche l’esperienza professionale di Franca Foronchi, insegnante di lungo corso, e questo perché per  la nostra coalizione temi come l’istruzione, la cultura, la formazione saranno centrali nell’agenda politica. Siamo inoltre  molto orgogliosi che questi elementi siano legati ad una figura femminile, sempre più spesso si parla di parità di genere  all’interno delle istituzioni ma purtroppo alla prova dei fatti non è così e riteniamo che anche questo sia un segnale  importante, soprattutto per le nuove generazioni.“ 

“Dopo un periodo di riflessione e incontri - ha dichiarato Franca Foronchi - ho deciso di mettere a disposizione la mia esperienza a servizio della città di  Cattolica e di accettare la proposta di candidarmi convinta dall’entusiasmo, dalle competenze e dalle sensibilità delle  donne e degli uomini che compongono la nostra coalizione, dal loro amore per questa città e dal fatto che viviamo in un territorio unico, che racchiude in pochi chilometri di distanza una ricchezza straordinaria di bellezze naturali e  paesaggistiche, che partono dal nostro mare per arrivare ai numerosi borghi e castelli, situati sulle nostre colline  marchigiano- romagnole, con un paesaggio che testimonia ancora in tante parti, la sua storia agricola e marinara. Il post pandemia richiederà, soprattutto nelle città a forte vocazione turistica, come Cattolica, una visione moderna e  dinamica, una capacità di riorganizzare la ripartenza e di governare i cambiamenti sopraggiunti nei diversi ambiti della  nostra vita. Sarà necessario adoperarsi per garantire il lavoro, favorire gli investimenti pubblici e privati, porre grande  attenzione all’ambiente e alla sostenibilità, ai servizi, al turismo, alla salvaguardia del mare, delle spiagge, alla cura dei  luoghi, al decoro urbano, alla manutenzione delle strade, dei parchi e del verde pubblico. Fondamentali saranno le  politiche sociali, educative, scolastiche, culturali e sanitarie che ci permetteranno di vivere in una comunità più vivace,  coesa e solidale. Grande attenzione e collaborazione sarà riservata anche al volontariato e alle tante associazioni che lo  compongono, con la forte convinzione che siano testimonianza della ricchezza di una comunità. Le sfide saranno tante  ed importanti, bisognerà essere in grado di intercettare i tanti finanziamenti che la Comunità Europea metterà a  disposizione, soprattutto a favore dell’ambiente, della digitalizzazione e delle giovani generazioni. Andranno perciò  pensati e presentati progetti come unione di territori, per avere una maggiore certezza di successo. Il lavoro dovrà  procedere in sintonia con i bisogni e le esigenze dei cittadini e andrà concertato con le tante realtà che compongono il  tessuto sociale, lavorativo, economico e culturale della città. 

"Il programma che abbiamo elaborato - conclude la Foronchi - è ambizioso, ma concreto, con tanti obiettivi e presenta una nuova visione di città,  pronta ad affrontare il futuro e aperta a cogliere le varie opportunità. Il progetto che proponiamo punta su una città più  verde e sostenibile, più sinergica e sicura, più culturale e tecnologica, più innovativa, più inclusiva e più attenta alla salute  dei sui cittadini, con degli spazi urbani per chi vive la città tutto l’anno e per chi la vive come meta turistica; una città che  riconosce ai quartieri la giusta attenzione, che mira ad un miglioramento delle infrastrutture, alla cura e alla  manutenzione dei beni pubblici, all’implementazione delle aree verdi, che promuove la legalità e la trasparenza  amministrativa, che si occupa delle persone in difficoltà perché nessuno si senta escluso. La scuola con le sue esigenze e  le sue peculiarità, le politiche sportive e ricreative avranno la nostra più grande attenzione, perché li riteniamo strumenti  essenziali per la crescita individuale e per lo sviluppo delle aspirazioni della persona. Un’azione forte dovrà essere rivolta  anche nei confronti del settore del turismo e al mondo delle attività economiche ed industriali, comparti tra i più colpiti  da questa tremenda pandemia. Sostenere queste realtà nel nostro territorio significa sostenere attività che creano lavoro e per noi il lavoro, insieme alla sanità e alle politiche sociali, sono i primi punti dell’agenda politica. 
Fondamentali saranno per noi l’ascolto e l’agire chiaro, equo e trasparente, che pone il cittadino, la qualità della vita e  l’interesse pubblico al centro dell’azione amministrativa. Insieme alle ragazze e ai ragazzi, alle donne e agli uomini con i  quali mi accingo ad intraprendere questo percorso, affronterò questa sfida con umiltà, ma con grande impegno e  determinazione, orgogliosa di avere questa opportunità in una città che da sempre è parte della mia vita.” 


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