Politica

Immagina Verucchio, Baschetti: "Servono fatti, basta con le parole"

Il candidato sindaco punta il dito contro la Regione che non si è mossa in fretta per evitare il crollo della briglia sul Marecchia

A seguito di un ulteriore crollo della briglia idraulica a valle del ponte sul Marecchia di Ponte Verucchio, Immagina Verucchio insiste per ottenere una maggiore attenzione e sicurezza. "Quanto accaduto ieri si poteva evitare se la Regione Emilia-Romagna fosse intervenuta per tempo dopo la piena alluvionale del 2017, che aveva già compromesso seriamente la struttura - afferma Roberto Baschetti, candidato sindaco di Immagina Verucchio. - Da allora, nessun intervento è stato realizzato e non è certo con il contratto di fiume che si affronta e si risolve questo problema. I fatti accaduti ieri dimostrano che questo accordo, fortemente voluto dalle amministrazioni di centrosinistra e stipulato da tutti i comuni che si affacciano sul fiume, dal 2014 a oggi non ha comportato alcunché e si è dimostrato un totale fallimento. È la Regione, e solo la Regione, che ha l’obbligo di tenere in continua manutenzione il fiume e le opere su di esso realizzate. Riteniamo quindi che prima di finanziare interventi di secondaria importanza ci si debba concentrare sulle infrastrutture di prioritario utilizzo per i cittadini".

Immagina Verucchio sente quindi la responsabilità di realizzare tutti quei lavori che l’attuale amministrazione non è riuscita a intraprendere. "Le telecamere di videosorveglianza di cui il sindaco Stefania Sabba ci racconta da anni come la favoletta della sera, da che paese devono arrivare? Noi ci impegneremo ad affiancare questo progetto con un sistema di videosorveglianza puntuale da realizzare con partecipazione pubblicoprivato. Ciò significa che se un cittadino vuole realizzare un impianto al suo immobile, il Comune interverrà con il 50 per cento del costo avendo garantita in cambio la sorveglianza di quel tratto di strada. Tante telecamere significano tanta sicurezza per il territorio". Troppe sono le proposte lasciate incompiute dalle ultime amministrazioni di Sinistra che, per le prossime elezioni, presentano progetti vecchi con vestiti nuovi, come se fino ad oggi avesse governato qualcun altro, o come se qualcuno avesse impedito loro di realizzarli.

"Il Paese- continua Baschetti- è stato lasciato al buio e senza sorveglianza e dopo cinque anni, a fine mandato, sento ancora parlare di “assegnazione di una progettazione per la pubblica illuminazione” e rabbrividisco! Per non parlare degli asfalti elettorali e delle buche tamponate qua e là. Del loro programma? Solo poche cose realizzate e discutibili: la tensostruttura, una palestra interamente rivestita di plastica (alla faccia dell’ecologia!) che fa acqua da tutte le parti; l’acquisto del piazzale Risorgimento per un importo di 365mila euro senza sapere a cosa destinarlo; l’introduzione della raccolta porta-a-porta, che ha trasformato il centro storico in un mondezzaio a cielo aperto e, per completare l’opera, l’eliminazione del centro diurno per anziani (alla faccia delle “persone al centro”). Immagina Verucchio ha già pronti numerosi progetti, dalla riqualificazione delle principali piazze, a un piano anti-alluvione, passando per l’incentivazione concreta del turismo attraverso un’importante cartellonistica pubblicitaria, la copertura della piscina comunale, la creazione di più eventi e, finalmente, la realizzazione di un sito internet degno di uno dei borghi più belli d’Italia. Io e la mia lista siamo pronti e qualificati per amministrare questo paese: a voi cittadini, il 26 maggio, la scelta".


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