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"VSQ": a Riccione quattro giorni con le grandi bollicine italiane

Arriva al suo secondo anno “Vsq”, manifestazione dedicata ai più apprezzati metodi classici prodotti tra i filari del nostro Paese. Evento ideato dai “patron” del “Victor Pub”, Elio Tognoni e Piero Careri dell’enoteca “Il Vicolo”. Locali “cult” degli appassionati del buon bere di Riccione e della riviera. Da giovedì 12 a domenica 15 maggio il “greenpark” di Viale Ceccarini diventerà nuovamente il luogo dove scoprire e degustare quanto di meglio gli spumanti italiani ci offrono. Protagoniste di confronti del gusto e brindisi, sempre accompagnati da 20 sommelier, undici grandi cantine: Altemasi, Antinori, Bellavista, Berlucchi, Ca’ del Bosco, Collavini, Ferrari, Giorgi, La Montina, Letrari, Mirabella.

Nel tempo di una passeggiata nel cuore della “Perla Verde”, si può passare dai metodi classici in arrivo dalla Franciacorta, per arrivare a quelli del Trentino o dell’Oltrepò Pavese, o del Friuli. Un’occasione per conoscere le caratteristiche di ogni vino, i loro periodi di affinamento, le differenti uve da cui nascono e come ogni produttore interpreti la vinificazione di un grande vino spumante. Ad accompagnarli salumi, formaggi, il pane, dei maestri artigiani del cibo di “Golfera” e della Comunità di “San Patrignano”, una delle grandi espressioni gastronomiche del territorio. Mentre, dalle Dolomiti Orientali, da una sorgente a più di 800 metri d’altezza, arriva in Viale Ceccarini “Dolomia”: l’acqua ufficiale di "Vsq".

Ed è “Dolomia” a offrire ai più piccoli, ancora lontani dalla scoperta delle bollicine, un modo nuovo modo di partecipare alla manifestazione. Un adulto che acquista un pass per le degustazioni, può offrire al suo giovane accompagnatore un collarino “VSQ KIDS” con all’interno un bottiglia di acqua naturale. Un messaggio che richiama al valore del bere responsabile e consapevole, riservato sempre e solo a chi ha l’età per poter conoscere i grandi vini del nostro Paese. La manifestazione si svolge con la collaborazione del Comune di Riccione, Consorzio Viale Ceccarini, Associazione Albergatori, Riccione greenpark, Aibes. Media partner della manifestazione “Radio Studio Più”, emittente che accompagna dal 1976 con la sua colonna sonora gli amanti della “Disco Music” in tutta Italia e presenza abituale a Riccione, uno dei luoghi dove nascondono le tendenze e le mode dell’estate.

Percorso di degustazione - Chi acquista un pass per 11 degustazioni, una per ogni cantina, ha quattro giorni di tempo per utilizzarlo. Si può farlo seguendo istinto o gusto personale, ma Elio Tognoni e Piero Careri, consigliano un percorso tra i vini e le tappe gastronomiche in grado di legare in modo omogeneo e gradevole le caratteristiche di ogni vino: dalle Cuvée ai vitigni singoli, ai Dosage Zero per arrivare al Satén. Prima tappa con la Cuvée Prestige di Ca’ del Bosco, seconda con il Saten ’61 di Berlucchi, seguito dal Ribolla Gialla di Collavini e dal Rosé Demi sec di La Montina. Pausa gastronomica con i salumi e formaggi dei mastri casari e norcini di San Patrignano. Si può riprendere con il Brut Royal di Antinori, per passare a una Alma Gran Cuvée di Bellavista e procedere verso un classico Franciacorta Brut di Mirabella e il Brut Millesimato di Altemasi. Il tempo di un’altra pausa alimentare con i prodotti Golfera e via con il Dosaggio Zero di Letrari, poi il 1865 di Giorgi e chiusura nello stand da Ferrari, con un impeccabile Maximum Brut.

“Questa manifestazione - afferma Claudio Montanari, assessore al Turismo Riccione - si conferma evento primaverile azzeccato e ricercato, capace di mettere in evidenza due fattori interessanti: il primo è l’operosità dei nostri imprenditori, che attraverso una propensione autonoma sanno raccontare la loro essenza, il secondo è il carattere sinergico tra il territorio e l’Amministrazione nel mettere in campo idee e iniziative di valore. Sono sicuro che la pianificazione di eventi di questo genere ci permetterà di piazzare Riccione sui mercati turistici internazionali come località d’appeal anche sul piano enogastronomico”.

“L’amministrazione pubblica agevola e stimola ciò che il suo territorio esprime - aggiunge il vicesindaco Luciano Tirincanti -. Vedere una città così viva e attiva non può che farci sperare in un futuro roseo. In vista dell’estate introdurremo nuovi regolamenti a sostegno dei nostri operatori: rivoluzioneremo il regolamento relativo a bagnini e bar e ristoranti di spiaggia, permettendo serate al mare e la possibilità di ricevere bevande e alimenti sotto l’ombrellone. Apporteremo modifiche al regolamento che disciplina la musica, consentendo quella di sottofondo nei locali ed estendendo di un’ora la diffusione della musica nei locali situati in zona Marano e Abissinia: 1.30 nei giorni feriali e 2.30 nei festivi venerdì, sabato e domenica”.

“Siamo al secondo anno di Vsq e la nostra intenzione è fare diventare questa manifestazione un appuntamento tradizionale per Riccione - esordisce Elio Tognoni, Victor Pub -. Un evento che apra all’estate, portando nel luogo più bello della Perla Verde la storia e la cultura dei grandi vini italiani. Lo facciamo investendo in prima persone con l’amico Piero Careri energie e risorse. Io sono al Victor da 28 anni, dal 1998 e vorrei che VSQ diventasse patrimonio di tutta Riccione. È un modo per avvicinare le persone a un rapporto consapevole e equilibrato con i vini e di offrire agli appassionati o a chi vuole gustare un semplice aperitivo, la possibilità di scoprire i metodi classici italiani e i luoghi dove nascono".

Chiosa Piero Careri, dell'enoteca Il Vicolo: “I metodi classici italiani sono la scelta più diffusa e apprezzata dagli appassionati e dai semplici consumatori. Sono vini ottimi per un aperitivo, ti accompagnano durante il pasto e un calice è perfetto anche dopo cena. C’è sempre più interesse nei confronti di cantine e territori di produzione. Oltre alla classica Franciacorta le persone vogliono scoprire anche vini spumanti di altre zone. Quest’anno abbiamo aperto al Friuli Venezia Giulia e nelle prossime edizioni porteremo a VSQ altri nuovi terrori e produttori”.


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