Il blues dei Califone, la band americana live in Romagna

Il loro è un blues post moderno e sperimentale, un sound che ha cambiato l’american music aggiungendovi elementi di disturbo e deviazioni. Loro sono i Califone, band di Chicago in Italia in questi giorni con un tour che celebra i 15 anni di Roomsound, album che tracciò una linea, anticipò tendenze, che influenzò numerosi altri artisti della scena musicale contemporanea. Domenica 4 giugno, la band si esibirà dal vivo sul palco del Supercinema di Santarcangelo. Un concerto gratuito che si terrà nell’ambito del programma di Strade Blu – Folk e dintorni.

In chiusura di stagione cinematografica, il Supercinema dà avvio all’inedita collaborazione tra l’associazione Dogville e Strade Blu, una delle più importanti esperienze di festival rock del nostro territorio. “E’ un modo per rimarcare la vocazione alla relazione tra cinema e musica che come associazione Dogville abbiamo praticato fin dall’inizio” sottolinea il vice presidente dell’associazione Dogville Roberto Naccari. Da ricordare, lo scorso anno, la collaborazione con la kermesse jazzistica Crossroads, con il concerto di due big delle note blu come Maria Pia De Vito e il Ares Tavolazzi, mentre nel corso delle precedenti stagioni il palcoscenico del Supercinema ha ospitato artisti del calibro di Chrysta Bell, musa musicale di David Lynch, nonché la band Sacri Cuori e la rassegna Spring Music Festival. “Una linea sulla quale torneremo a puntare in futuro – continua il presidente di Naccari – parallelamente ad una programmazione che intendiamo rendere sempre più ricca ed interessante”.

Il tour celebrativo dei Califone si accompagna alla ripubblicazione su doppio vinile, da parte della casa discografica Dead Oceans, di due edizioni deluxe degli album seminali Roomsound e Quicksound/Cradlesnakes. Il primo, album d’esordio, sarà suonato integralmente durante il concerto dai membri originari della band. Dal vivo, al fianco del sempre presente Rutili, sarannno sul palco del Supercinema di Santarcangelo Ben Massarella e Brian Deck (già con lui nei mitologici Red Red Meat) e i giovani Wally Boudway & Ross Andrews dei Wooden Indian Burial Ground.