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Santarcangelo festeggia il 25 aprile con una maratona di appuntamenti

A Santarcangelo tutti gli eventi per la Liberazione, dal 16 al 29 aprile.

Quest’anno il 25 Aprile dura due settimane: cominciano infatti lunedì 16 aprile, per concludersi domenica 29, le iniziative che la città di Santarcangelo dedica al 73° anniversario della Liberazione nazionale dal nazifascismo. Tutti gli eventi in programma – come di consueto – sono organizzati e promossi dal Comitato cittadino antifascista, tavolo di lavoro presieduto dal sindaco Alice Parma che riunisce amministrazione comunale, Anpi e altre associazioni del territorio, scuole e forze politiche locali. L’evento inaugurale delle celebrazioni per la Liberazione è la mostra “Catalogna bombardata. A 80 anni dalla guerra civile spagnola (1936-39)”, visitabile da lunedì 16 a sabato 28 aprile presso la Galleria Baldini negli orari di apertura della biblioteca. Realizzata dal Centro Filippo Buonarroti di Milano, grazie alla collaborazione con l’Anpi di Santarcangelo l’esposizione sarà arricchita con le notizie relative ai santarcangiolesi che presero parte al conflitto nelle fila delle Brigate internazionali.

Sabato 21 aprile, inoltre, alle ore 15,30 sempre la Baldini ospiterà un incontro con Doriano Maglione e Roberto Croci, collaboratori del Centro Filippo Buonarroti, per un approfondimento sui temi della mostra che si concluderà con una visita guidata. S’intitola invece “Sulle tracce della memoria” l’iniziativa proposta dall’Istituto musei comunali: da sabato 21 a domenica 29 aprile, infatti, il Musas offrirà ai suoi visitatori un percorso di frasi, racconti, poesie e canzoni per ricordare la Liberazione. Sabato e domenica il museo sarà aperto come di consueto dalle 10 alle 13 e dalle 15,30 alle 19, mentre mercoledì 25 aprile – giornata in cui saranno disponibili per i visitatori alcuni segnalibri da portare con sé come ricordo – il percorso sarà visitabile nel pomeriggio.

Lunedì 23 aprile le iniziative si spostano nuovamente in biblioteca: alle ore 21 va in scena il reading “Nella tua breve esistenza”. Isadora Angelini e Giuseppe Prosperi leggeranno alcuni brani della corrispondenza epistolare fra l’antifascista Piero Gobetti e la partigiana Ada Prospero, recentemente ripubblicata da Einaudi in un volume intitolato appunto “Nella tua breve esistenza”. Coprendo il periodo dal settembre 1918 al febbraio 1926, le lettere raccontano il rapporto d’amore tra i due coniugi, la formazione umana, l’impegno culturale e civile di due figure straordinarie del Novecento, definite “anime di fuoco” da Norberto Bobbio.

Nella mattinata di mercoledì 25 aprile si rinnova invece l’appuntamento con le celebrazioni istituzionali per la Liberazione. Il ritrovo di autorità, associazioni e cittadini è previsto alle ore 9,45 sotto il porticato del municipio, mentre alle ore 10 si svolgerà alla chiesa del Suffragio la messa in memoria dei caduti e delle vittime civili di guerra. Alle 10,45 la partenza del corteo per le vie cittadine, accompagnato dalla banda musicale “Serino Giorgetti” di Santarcangelo, con la deposizione di corone alle lapidi e ai monumenti ai caduti. Alle ore 11 circa in piazzetta Nicoletti (presso lo Sferisterio) gli interventi istituzionali, con il sindaco Alice Parma, Giusi Delvecchio (presidente dell’Anpi provinciale di Rimini) e alcuni studenti in rappresentanza dell’Itse “Rino Molari”. In caso di maltempo, le celebrazioni si terranno nella sala del consiglio comunale “Maria Cristina Garattoni”. Nel pomeriggio del 25 Aprile al Campo della Fiera, torna dalle 15,30 alle 19 la festa dedicata ai più piccoli “Assalto al cielo” a cura dell’Anpi. Oltre all’associazione Ludobus, che proporrà giochi, truccabimbi e tante altre sorprese, andrà in scena lo spettacolo “Bolla ciao”, un momento di divertimento per bambine e bambini.

Giovedì 26 aprile alle ore 21 l’ultimo evento in biblioteca: in un confronto tra i due autori che approfondirà da diversi punti di vista le tematiche della Resistenza, saranno presentati i volumi “La Partecipanza. Romanzo storico con giallo” di Giuseppe Chicchi (Edizioni del Girasole, 2017) e “Rossi, gialli & altri colori che non posso dire” di Fabio Filippi (Nulla Die, 2016).


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