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Fiori, piante e showcoocking per i 30 anni di SalusErbe

SalusErbe, la manifestazione che negli anni è diventata un classico evento di primavera dedicato all'erboristeria e all'ambiente, festeggia trent'anni. Un appuntamento che, guardando con orgoglio al passato, si è rinnovato in sintonia con il presente, rivolgendosi all’intero settore del naturale, della cosmetica, dell’alimentazione e dei prodotti bio. Una festa “dal cuore verde” nata a Saludecio nel 1988, che ai suoi visitatori offre un borgo storico ricco di arte e di cultura, e un programma ampio, rivolto a specialisti, appassionati del naturale e semplici curiosi.

Scarpign & Co è il titolo della 30a edizione di SalusErbe, che si svolgerà a Saludecio dal 23 al 25 aprile, dalle 9.30 alle 22, a ingresso libero. Un titolo evocativo di sapori e saperi della tradizione popolare delle campagne, ancora oggi fondamentali per migliorare la qualità della vita con comportamenti e stili eco-consapevoli. Il titolo del trentennale è anche un omaggio alle origini di SalusErbe, nato dalle tradizioni del territorio in cui si svolge, in particolare alle erbe spontanee e ai loro usi legati a Gaetano Casadei, erborista autodidatta originario di Saludecio. Scarpign è il termine dialettale per indicare lo Scarpigno o Crespigno, il principe delle erbe di campagna romagnole, fondamentale nel “companatico” della piadina e per insaporire le insalate rustiche. Ha un suo ruolo anche in medicina per le sue proprietà digestive, depurative, diuretiche, ipoglicemizzanti e lassative.

A SalusErbe si potrà partecipare a incontri e whorkshop a tema, seguire percorsi culturali e museali, visitare le mostre “Trent'anni di SalusErbe”, “Le erbe di Gaetano”, “Il vino illustrato”, “La contrada delle tradizioni”, “Il Riciclo in gioco”. Importanti gli appuntamenti dedicati alla cura della persona, con trattamenti gratuiti che andranno dalla riflessologia plantare al kobido, massaggio giapponese del viso, al lavoro con le vibrazioni delle campane tibetane.  Per tutti gli amanti del naturale, per coloro che cercano cibi coltivati secondo tradizione, per chi desidera prendersi cura del proprio corpo ricorrendo a rimedi antichi, non mancherà il “Mercatino di primavera”, che si snoda lungo le vie e le piazze del borgo, rinominate per l’occasione, dalla “Via delle Erbe e della Salute” a “La Strada delle Officine”, da “La piazza dei sapori” al “Vicolo delle solidarietà”. A queste si aggiungono per la prima volta quest’anno “La piazzetta bio”, “L’angolo del vino”, “Il portico dei saperi”.

Nel parco delle Rimembranze, rinominato per la kermesse "parco della Pace" le associazioni e gli animatori proporranno laboratori ed attività per bambini e genitori.  Tra le principali novità c'è il “Giardino dei Profumi”, che fuori Porta Marina ospiterà tutti i vivaisti di piante aromatiche e fiori, utensili ed attrezzature per l'orto e per il giardinaggio. Per deliziare occhi e palato ci saranno punti ristoro che offriranno specialità gastronomiche o menù a tema dedicati a “Cibi e delizie verdi”. Non mancheranno infine, negli angoli del borgo e tra i banchi del mercatino, musica, interventi di teatro popolare e artisti di strada, che animeranno i tre pomeriggi di festa. Lo Ial proporrà uno show cooking (da non perdere la piada ubriaca con vino nell'impasto) e lunedì verrà organizzata una curatissima cena vegetariana nel Convento (su prenotazione). Tutta l'offerta della ristorazione e locande è prevalentemente vegetariana. Nelle cantine di palazzo Albini la mostra sul vino con degustazioni, mentre il liquorificio Albimonte, neonata distilleria di Saludecio, presenterà i propri elisir. Domenica mattina alle 9.30 escursione di nordic walking su 9 km, con partenza e ritorno in centro storico. Martedì mattina alla stessa ora parte l'esplorazione delle orchidee spontanee del riminese. 


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