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Dalla Cina all'Adriatico, dollari e opportunità sulla Via della seta

L’Adriatico diventerà presto una delle principali vie d’acqua su cui viaggeranno i commerci tra la Cina e il vecchio continente. Il progetto cinese prevede investimenti giganteschi sulle infrastrutture portuali che puntano la Grecia e l’Italia. Trieste, Venezia e Ravenna sono i porti candidati a diventare il terminal di questo imponente flusso di merci. Quali opportunità ne deriverebbero alla riviera più grande d’Europa e alle sue imprese se questo progetto diventasse realtà? Lunedì 19 novembre dalle 20.30, a rispondere a questa e alle tante altre domande legate ai grandiosi investimenti ormai imminenti sarà al Club Nautico Rimini un ospite di eccezione: Paolo Panerai, Ceo ed Editor in Chief di Class Editori Spa, appena rientrato da Shangai dove ha firmato l’accordo con il China Economic Information Service (Ceis) di Xhinhua News Agency, il principale gruppo multimediale cinese, per lanciare congiuntamente la versione italiana della piattaforma Xinhua Silk Road. La piattaforma conterrà tutte le informazioni sulla nuova Via della Seta (Belt and Road Initiative) a beneficio delle aziende italiane. La versione italiana di Xinhua Silk Road fornirà servizi a tutto tondo che soddisfino le esigenze specifiche delle imprese cinesi e italiane per beneficiare del più grande piano di cooperazione crescita economica che sia mai stato concepito. L’incontro con Paolo Panerai è la grande opportunità che il Club Nautico Rimini offre ai suoi soci, a tutta la città, ai suoi imprenditori, amministratori e professionisti per conoscere dalla voce di uno dei protagonisti della Belt and Road Initiative lo stato dell’arte e le prospettive, ormai imminenti, per l’Italia e per la Romagna, di uno dei più grandi progetti della storia. Al tema della Via della Seta sarà dedicato l’incontro con il presidente dell’autorità portuale di Ravenna, Daniele Rossi, che il 25 febbraio interverrà al Club Nautico Rimini in una conferenza durante la quale illustrerà investimenti e prospettive del principale porto della costa Romagnola.


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