Alla scoperta dell'arte di Fortunato Duranti

Visionario, potentemente immaginifico e anticipatore di nuovi stili. Sarà la riscoperta dello straordinario e misconosciuto artista marchigiano Fortunato Duranti il tema del terzo appuntamento de I Maestri e il Tempo, la rassegna culturale promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini giunta all’ottava edizione. Appuntamento a Rimini venerdì 13 aprile dalle ore 17.30 a Palazzo Buonadrata con Franco Pozzi, artista e primo ideatore e promotore della Biennale del Disegno di Rimini, e Alessandro Giovanardi, storico e critico d’arte.

Pittore prima purista e poi visionario, Fortunato Duranti fu un disegnatore prolifico e immaginifico, autore di migliaia di disegni, in gran parte custoditi nella Biblioteca di Fermo. Ferito da una forma patologica di disagio mentale, Duranti reagì con una straordinaria produzione di figure allucinate e misteriose che rimandano al Romanticismo europeo di Heinrich Füssli – autore del celebre Incubo – e di William Blake, poeta, illustratore, pittore.

“Lo stile di Duranti, pur guardando sempre ai maestri del passato, anticipa la poetica cubista di Pablo Picasso e quella metafisica di Mario Sironi e Giorgio De Chirico – commenta Alessandro Giovanardi – Per la sua vicenda esistenziale e spirituale rammenta piuttosto le figure di poeta/filosofo come Hölderlin e Nietzsche”.

Maestro ancora poco valorizzato e profeta del surrealismo e del simbolismo sarà il protagonista di una delle principali mostre della III Edizione della Biennale del Disegno di Rimini, a cura dei relatori Franco Pozzi e Alessandro Giovanardi: Fogli della Follia. Fortunato Duranti visionario e romantico (Rimini, Museo della Città, 28 aprile -15 luglio 2018, catalogo Bookstones).