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Il Bellaria Film Festival al via con il concerto del Premio Oscar Nicola Piovani

E' giunto alla edizione numero 37 il Bellaria Film Festival. Starting day giovedì 26 settembre, con l’evento clou previsto in serata: alle 21: il Premio Oscar Nicola Piovani, autore di memorabili colonne sonore e di canzoni e musiche per il teatro, dirigerà al Palacongressi di Bellaria-Igea Marina il concerto La musica è pericolosa, che ripercorre le sue più celebri composizioni per il grande schermo. Dopo il concerto, Piovani riceverà dal presidente della regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini il premio “Una vita da film”. Il riconoscimento, divenuto simbolo e paradigma del Bellaria Film Festival, lo scorso anno era stato dedicato a Luis Bacalov. La giornata di giovedì 26 settembre verrà aperta alle 9.45 dal presidente di giuria Moni Ovadia e dai giurati intErnazionali. Quindi la proiezione dei primi documentari in gara nella categoria Bei Doc, con la possibilità di incontrare e dialogare con i registi e il cast. Le proiezioni saranno intervallate dalla presentazione del festival Le Mois du Film Documentaire diretto da Marianne Palesse. Prima della serata con  Nicola Piovani, la tavola rotonda Produrre un documentario, percorsi e opportunità.

"La nostra Città è entrata con entusiasmo nella settimana che la vedrà accogliere il Bellaria Film Festival: giunto alla 37esima edizione, il Festival è il più longevo in regione, punto di riferimento per il cinema indipendente ed il documentario, nonchè fiore all’occhiello del patrimonio culturale di Bellaria Igea Marina. Sosteniamo e crediamo nel progetto artistico firmato da Marcello Corvino, con l’auspicio che il pubblico, a partire dalla comunità bellariese, si unisca ai tanti addetti ai lavori già accreditati all’evento, riempiendo di ulteriore significato gli alti contenuti artistici che ci aspettiamo dalle pellicole in concorso - sono le parole dell'assessore alla Cultura di Bellaria Igea Marina Michele Neri -. Un Festival consapevolmente collocato alla fine di settembre, in un periodo in cui la città potrà vivere e beneficiare intensamente dell’appeal che la manifestazione porta con sé: una forza attrattiva che interessa anche addetti ai lavori e pubblico di settore, con un BFF che si inserisce tra un Festival di Venezia appena concluso ed un Festival del Cinema di Roma ancora lontano”. “Merita una menzione – sottolinea ancora Michele Neri - la qualità assoluta della Giuria internazionale, presieduta da una figura di spessore, che torna nella nostra città, quale è Moni Ovadia. Un punto di forza del Bellaria Film Festival 2019, in cui spiccano il Premio alla Carriera a Vincenzo Cerami e soprattutto il grande regalo che Bellaria Igea Marina offre all'intero territorio, con il concerto gratuito di Nicola Piovani giovedì sera al Palacongressi: quelle note, sintesi perfetta del matrimonio fra musica e cinema, saranno il modo migliore per alzare il sipario sul Festival”.

I numeri

Sono 22 documentari in gara suddivisi tra le categorie Bei Doc (13 lavori dall’Italia, uno dalla Germania, uno dalla Grecia e uno dalla Spagna) e Bei Young Doc, riservato agli Under30 (4 film italiani, uno svizzero e uno portoghese).Saranno valutati in base alla loro inerenza e alla loro capacità di focalizzare i contenuti dell’articolo IX della Costituzione Italiana, tema del festival di quest’anno (La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione). Presidente di una giuria internazionale sarà Moni Ovadia. Premio alla carriera a Vincenzo Cerami con videosaluto esclusivo di Roberto Benigni. Premio "Una vita da film" a Nicola Piovani con concerto al Palacongressi. Menzione speciale “Pari opportunità”, introdotta per favorire la sensibilizzazione sulle tematiche legate alle pari opportunità e alle diversità, dedicata a quei documentari che pongono l’accento su tematiche sociali, come la specificità di genere e le abilità differenti. Premio “Luis Bacalov” assegnato dal pubblico al documentario con la miglior colonna sonora. Sezione film fuori concorso: tra i principali, Sergio Naitza presenta L’isola di Medea – Pasolini e Callas, l’amore obliquo” con Ninetto Davoli, Dacia Maraini, Piera Degli Esposti; la regista Manuela Teatini dialogherà invece con Vittorio Sgarbi sul docufilm Art backstage. La passione e lo sguardo. Sono previste proiezioni speciali, incontri e workshop sul mondo poliedrico e multiforme del documentario

Pre-Festival

Mercoledì 25 settembre, a partire dalla ore 10.00, alla Biblioteca Comunale Alfredo Panzini di Bellaria-Igea Marina verranno proiettati i film “Tutto è scritto” di Marco Pavan e “Riski” di Otto Reuschel, vincitori rispettivamente della sezione Bei Doc e Bei Young Doc del 36° BFF.

La giuria

Moni Ovadia - presidente di giuria; Paolo Fiore Angelini - regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, docente universitario; Justin Jaeckle – responsabile programmazione DocLisboa Film Festival; Enza Negroni – regista e presidente Associazione Documentaristi Emilia-Romagna; Marianne Palesse – direttrice Festival Le Mois du Film Documentaire di Parigi.

Programma 26 settembre

9:45-10:00 | Cinema -Teatro Astra - Apertura del festival: saluto dall’Amministrazione comunale, dalla Giuria e del Presidente di giuria Moni Ovadia

10:00 – 13:30|Cinema -Teatro Astra - Proiezione dei documentari in gara e incontro con i registi e cast
10:00 “Cold lands” di Iratxe Fresneda, (Spagna, 2016 – 65')
11:20 “Terre di cannabis” di Gianluca Marcon (Italia, 2019 - 43’)
12:20 “Luther Blisset” di Dario Tepedino (Italia, 2019 - 58’)

13:30 – 14:30| Pausa pranzo

15:00 – 16:00|Cinema -Teatro Astra - La direttrice del Festival “Mois du film documentaire” di Parigi  Marianne Palesse presenta il suo festival.

16:00 – 18:00|Cinema -Teatro Astra - Proiezione dei documentari in gara e incontro con i registi e cast
16:00 “Il toro del pallonetto”, di Luigi Barletta (Italia, 2019 - 57’)
17:10 “Saudade” di David Luzar, (Germania, 2019 - 50’)

18:30 – 19:30| Cinema -Teatro Astra
Tavola rotonda "Produrre un documentario, percorsi ed opportunità" con l'assessore egionale Massimo Mezzetti, il responsabile Emilia Romagna Film Commission Fabio Abagnato, il direttore Film Commission Torino-Piemonte Paolo Manera, la Presidente di Toscana film Commission Stefania Ippoliti, la Direttrice del Festival “Mois du film documentaire” di Parigi, Marianne Palesse e il responsabile della programmazione del Lisboa Doc Festival Justin Jaeckle. Modera l’incontro Giacomo Manzoli, Senatore Accademico e direttore del dipartimento delle arti dell’Universita di Bologna

19:30 – 21:00| Pausa cena

21:00 | Palacongressi di bellaria-Igea Marina
Concerto di Nicola Piovani  “La musica è pericolosa”. E' un racconto musicale, narrato dagli strumenti che agiscono in scena – pianoforte, contrabbasso, percussioni, sassofono, clarinetto, chitarra, violoncello, fisarmonica. Nicola Piovani racconta al pubblico il senso di questi frastagliati percorsi che l’hanno portato a fiancheggiare il lavoro di De Andre, di Fellini, di Magni, di registi spagnoli, francesi, olandesi, per teatro, cinema, televisione, cantanti strumentisti, alternando l’esecuzione di brani teatralmente inediti a nuove versioni di brani piu noti, riarrangiati per l’occasione. Ad affiancare Piovani ci sono Marina Cesari Sax/Clarinetto; Pasquale Filastò Violoncello/Chitarra; Ivan Gambini Batteria/Percussioni; Marco Loddo Contrabbasso ; Rossano Baldini Tastiere

22.45 | Palacongressi di Bellaria-Igea Marina
Il presidente della regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini consegna il premio “Una vita da film” a Nicola Piovani


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