Economia

Fiere, Bologna chiede un "investimento istituzionale". Lombardi (FI): "Non si svantaggi Rimini"

È quanto afferma il Consigliere Regionale Marco Lombardi a seguito delle richieste di Campagnoli in merito ad un “investimento istituzionale” da parte della Regione Emilia-Romagna in Fiera Bologna.

“Non vorrei che il Presidente di Fiera di Bologna Duccio Campagnoli, usasse i rapporti maturati nei suoi trascorsi nella Giunta Errani, per ottenere agevolazioni speciali ed inopportune da parte della Regione”. È quanto afferma il Consigliere Regionale Marco Lombardi a seguito delle richieste di Campagnoli in merito ad un “investimento istituzionale” da parte della Regione Emilia-Romagna in Fiera Bologna.

“Credo che in campo fieristico - prosegue Lombardi -  al di la di collaborazioni tra le società regionali per organizzare manifestazioni all’estero, viga il sano principio di libera concorrenza e la fiera di Rimini ha certamente le carte in regola anche durante l’Expo, per svolgere  quel ruolo di piattaforma dei grandi distretti dell’Emilia-Romagna che Campagnoli rivendica per Bologna".

“Infine - conclude Lombardi - veramente inquietanti sono le allusioni di Campagnoli alla presunta volontà della Regione di trasferire “per decreto” alcune manifestazioni fieristiche da Rimini e da Parma a Bologna. Escludo che possa passare una tale pianificazione di stampo vetero-sovietico, ma in ogni caso nel mio ruolo di Consigliere Regionale vigilerò con particolare attenzione affinché neppure si ipotizzi una eventualità del genere”.


Si parla di