Weekend di furti e rapine. Un 19enne minaccia una coppia con un punteruolo e ruba collana d'oro
Fine settimana di controlli straordinari e di intenso lavoro per le forze dell’ordine a Riccione. Il bilancio dell'attività svolta dai Carabinieri è di due persone arrestate e sette deferite in stato di libertà
Fine settimana di controlli straordinari e di intenso lavoro per le forze dell’ordine a Riccione. In particolare i Carabinieri si sono concentrati nel contrasto della microcriminalità connessa al fenomeno delle baby gang ed alla prevenzione dei reati in genere. Il bilancio è di due persone arrestate e sette deferite in stato di libertà.
Un 19enne, italiano, è stato fermato in flagranza di reato ed arrestato con l’accusa di rapina aggravata in concorso. E’ stato sorpreso armato di un punteruolo con cui poco prima, in viale Dante a Riccione, aveva minacciato una coppia di turisti, consentendo ad un altro complice - in via di identificazione - di strappare la catena d’oro dal collo dell’uomo. I carabinieri del Nor, giunti tempestivamente sul luogo, hanno avviato immediatamente le ricerche sulla base della descrizione dei malviventi fornita dalle vittime e sono così riusciti ad individuare e bloccare poco dopo il giovane, accompagnato direttamente alla casa circondariale di Rimini.
Guai per un 17enne straniero, è stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Riccione. Durante un controllo ad un gruppo di giovani tra le vie del centro della Perla, i militari hanno accertato che il ragazzo risultava destinatario, dal luglio scorso, di un provvedimento di cattura emesso dal Tribunale per i minorenni di Bologna per i reati di rapina, furto, detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Condotto in caserma per le formalità di rito, il minore è stato successivamente accompagnato presso il Cpa per minori di Bologna;
Due nordafricani maggiorenni, entrambi pregiudicati, sono invece stati deferiti in stato di libertà con l’accusa di tentato furto e porto di oggetti atti ad offendere. In particolare, i due si erano dati alla fuga dopo essere stati sorpresi dal proprietario di un furgone mentre cercavano di asportare il suo borsello lasciato sul sedile del mezzo. I carabinieri della Stazione di Riccione, avviate immediatamente le ricerche, hanno poco dopo rintracciato i due e rilevato, tra l’altro, che uno di essi era in possesso di un coltello, immediatamente sequestrato.
I carabinieri della Stazione di Misano Adriatico hanno denunciato in stato di libertà un pregiudicato nordafricano con l’accusa di rapina impropria, ricettazione e simulazione di reato. Nello specifico, i militari hanno ricostruito che l’indagato, sorpreso nel corso di un furto in abitazione, dopo aver spintonato la proprietaria di casa, si era dato alla fuga a bordo di un’autovettura che egli stesso aveva denunciato come rubata nel mese di luglio. Rintracciato e bloccato poco dopo dai militari, l’uomo è stato trovato in possesso di un telefono cellulare risultato oggetto di un precedente furto.
I carabinieri della Sezione Radiomobile del Nor7 di Riccione hanno deferito un pregiudicato maggiorenne italiano per inosservanza del foglio di Via obbligatorio dal comune di Riccione a cui era sottoposto. Infine tre utenti della strada sono stati deferiti per guida in stato di ebrezza poiché risultati positivi alla prova dell’etilometro, con conseguente ritiro della patente di guida.