Cronaca

Una nuova scuola per il Villaggio I Maggio, sarà pronta in 200 giorni

Quindici aule, sette laboratori, un'ampia sala insegnanti, una biblioteca - aula studio e un accogliente atrio centrale, caratterizzano la nuova struttura scolastica interamente in legno, con laboratori dotati di pareti mobili flessibili per i vari utilizzi didattico - ricreativi

Il progetto esecutivo per la realizzazione della nuova Scuola Villaggio 1° Maggio è stato acquisito nei giorni scorsi dall’Amministrazione comunale come previsto dalla tipologia di gara scelta dall’Amministrazione, ovvero di una procedura aperta per l'affidamento di un appalto integrato, che prevedeva, oltre alla progettazione definitiva ed esecutiva da parte delle ditte partecipanti, anche la realizzazione della scuola. Un progetto che in questa sua fase esecutiva è stato migliorato grazie ai suggerimenti degli insegnanti e del personale scolastico; è stato approfondito nello studio della luce nelle aule e nella flessibilità dei laboratori; la realizzazione delle barriere fonoassorbenti che si integrano in maniera armonica con il progetto del verde proposto, divenendo veri e propri elementi architettonici. Quindici aule, sette laboratori, un’ampia sala insegnanti, una biblioteca – aula studio e un accogliente atrio centrale, caratterizzano la nuova struttura scolastica interamente in legno, con laboratori dotati di pareti mobili flessibili per i vari utilizzi didattico - ricreativi. La mensa è stata suddivisa in due per soddisfare le esigenze dei bimbi più piccoli rispetto ai grandi; la palestra è stata già pensata per accogliere una piccola tribuna e con un adiacente campo da gioco all’aperto; il verde è stato organizzato in orti didattici, spazio per i giochi e per arredi esterni, con la creazione di angoli ricreativi e un anfiteatro all’aperto.

Tutti accorgimenti e scelteha commentato il Vicesindaco con delega alle Politiche educative Gloria Lisi presentando questa mattina alla stampa, insieme al Sindaco Andrea Gnassi e alla progettista Chiara Fravisini, Ingegnere dell’edilizia scolastica del Comune di Rimini, il progetto esecutivo della nuova scuolache solo da questo confronto con chi tutti i giorni lavora direttamente coi bambini potevano nascere, come ad esempio l’idea di una mensa che potesse essere suddivisa in due sale per lo sporzionamento.” Dal punto di vista impiantistico ed energetico, la scuola è elettrica, con minimo indice di prestazione energetica minimo e potenza di picco dell’impianto fotovoltaico pari a 100 kW, il tutto a garanzia dell’abbattimento dei consumi energetici. Le tecnologie costruttive che verranno impiegate consentiranno di realizzare la nuova struttura scolastica in tempi contenuti, garantendo la realizzazione del blocco aule in 200 giorni. Non è solo una scuola che qualifica una delle priorità di programma del nostro mandatoha detto il sindaco Gnassi –  perché quello che a settembre sarà aperta ai bambini sarà un grande complesso certo scolastico ma anche urbano, sociale, ricreativo per tutto il quartiere.” Siamo quindi pienamente in sintonia ha proseguito il Vicesindaco Lisicon gli obiettivi di qualità e soprattutto coi tempi che ci eravamo dati quando ci siamo impegnati nella scommessa di dare una nuova scuola ad un quartiere in forte espansione demografica come questo. Un impegno che contiamo di mantenere e giungere ad aprire la nuova struttura all’inizio del prossimo anno scolastico, anche se un ricorso giunto proprio nell’ultimo giorno utile ci fa essere cauti. Confidiamo nel lavoro svolto dai nostri uffici, che ci dicono di stare sereni, e anche nel parere del Tar perché, trattandosi di opera pubblica assolutamente necessaria e urgente, è prevista una procedura accelerata per cui la prima udienza sarà fissata tra il 6 e il 13 marzo.


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