Cronaca

Stangata Irpef, approvato l'aumento: la manovra porta nelle casse del Comune 4,8 milioni di euro

La soglia di esenzione è di 15mila euro, ma le aliquote diventano più alte per i redditi più bassi

L'aumento dell'addizionale Irpef prennunciava un Consiglio comunale infuocato e così è stato. Approvata giovedì sera la variazione di bilancio. La soglia di esenzione per i contribuenti riminesi passa da 17mila a 15mila euro e sono previsti rincari per diverse fasce di contribuzione.

Saranno esentati 55.983 riminesi, pari al 50,4% dei contribuenti. Dei 56mila che non pagheranno l’Irpef, 29.371 sono lavoratori
dipendenti, 15.329 pensionati. Per chi dichiara più di 15mila euro, le aliquote diventano più care per i redditi più bassi: fino a 15mila euro si pagherà 0,55%; da 15mila a 28mila l’addizionale sale a 0,66%, anziché 0,51%. E la maggioranza dei contribuenti riminesi (quasi 35mila) dichiara tra i 15mila e i 28mila euro.

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Restano invariate le altre aliquote: 0,78% per la fascia da 28mila a 55mila, 0,79% per quella da 55mila a 75mila, 0,8 sopra i 75mila. La manovra porterà nelle casse del Comune 4,8 milioni di euro, di cui 3,7 destinati ad avviare i lavori per il lungomare di Rimini nord.


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