Cronaca

Presentata all'Eicma di Milano la nuova nata di casa Bimota

La BB3 è il frutto della collaborazione tra la casa riminese e la Bmw. Nei concessionari a partire da marzo 2014, è una supersportiva Made in Italy con cuore tedesco Gli sforzi sono concentrati sulla ciclistica, ma anche l'elettronica gioca un ruolo fondamentale

Stile rigorosamente Made in Italy e cuore tedesco per la BB3, la nuova nata in casa Bimota che rappresenta il frutto della collaborazione tra la casa riminese e la Bmw. Presentata all'Eicma di Milano, la niova due ruote è l'evoluzione del prototipo BB2 presentato lo scorso anno al salone milanese ed è un'inedita maxi sportiva anch'essa dotata del 4 cilindri della S 1000 RR. Sotto le carene pulsa il quattro in linea bavarese di 999 cc da ben 193 CV a 13.000 giri/min e 112 Nm a 9.750 giri/min, completo di frizione antisaltellamento ed elettronica: controllo di trazione, antiwheelie, ABS e quickshifter. Ma è ovviamente sulla ciclistica che si è concentrata Bimota. Il telaio è un traliccio di tubi in acciaio al cromo-molibdeno con piastre laterali in lega leggera, abbinato a un poderoso forcellone in lega leggera ricavato dal pieno e derivato da quello utilizzato da Bimota in Moto2. Le sospensioni sono Öhlins completamente regolabili, i freni sono Brembo con superlative pinze da gara monoblocco GP4 RX, i cerchi sono OZ forgiati in alluminio. Le quote vitali parlano di 1.430 mm di interasse, 25° di inclinazione del cannotto di sterzo e 179 kg di peso a secco – la S1000RR ha 1.422 mm di interasse, 24° di inclinazione del cannotto e a secco pesa 178 kg. Sarà in vendita a fine marzo. Il prezzo non è ancora stato definito ma dovrebbe aggirarsi sui 35.000 euro.


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