Un Consiglio comunale riunito in seduta del tutto speciale, quello di mercoledì mattina. E per fortuna del tutto sganciato dalle prossime elezioni amministrative. A sedere sui banchi della massima assemblea cittadina i 28 alunni delle classi quarta e quinta elementare e di prima e seconda media dei due istituti scolastici comprensivi Goldoni e Matteotti del comune di Martellago (Venezia), costituiti in Consiglio comunale dei ragazzi.

“Ci avete beccato in fallo – hanno dovuto ammettere il vice sindaco Lanfranco Francolini e il Presidente del Consiglio Guglielmo Serafini – la nostra città non ha ancora istituito un Consiglio comunale dei ragazzi. Ma è una pecca che provvederemo a sicuramente rimediare nei prossimi cinque anni di amministrazione”.

Il Comune di Martellago, con le sue tre località - Olmo, Martellago e Maerne – ha istituito un Consiglio comunale “ombra” dei ragazzi sin dal 2000. Da allora, come hanno spiegato le due insegnanti referenti del progetto – Lucia Zaniol ed Erica Francalanci – i ragazzi si incontrano periodicamente con gli amministratori della cittadina veneta indicando temi e interventi da discutere: da quelli dell’integrazione con gli alunni di un altro colore della pelle e il loro diritto a considerarsi italiani sin dal momento della nascita sul suolo italiano, dal bullismo in classe, alle piste ciclabili e ai percorsi nel verde, della necessità di nuovi giochi nei cortile delle scuole e nei parchi cittadini”.

Il tema che il Consiglio comunale dei ragazzi ha indicato quest’anno al dibattito tra minoranza e maggioranza è: il sogno, i sogni. E gli spunti indicati dai ragazzi inevitabilmente rimbalzano sulle scrivanie del Sindaco della città e dei suoi assessori. Assolti gli obblighi istituzionali, però, il pomeriggio i ragazzi l’hanno trascorso al Parco Oltremare, tra delfini e rapaci, con tanto di caccia al tesoro notturna all’interno del parco.