Cronaca

Parco del Mare Nord: da lunedì riparte il cantiere a Rivabella, Viserba, Viserbella, Torre Pedrera

Tutto pronto per il rush finale che porterà al completamento della realizzazione del nuovo waterfront

Tutto pronto per il rush finale che porterà al completamento della realizzazione del Parco del Mare Nord, l’intervento di rigenerazione urbana che sta radicalmente rivoluzionando il waterfront di tutta la zona nord riminese da Rivabella a Torre Pedrera, con oltre 6 km di lungomare riqualificato, 90.000 mq di aree pubbliche interessate, 3,4 km di nuove piste ciclabili, 80.000 mq di aree pedonalizzabili, 10.000 di aree verdi, 700 alberi in più e 41.500 mq d’asfalto in meno, per 30 milioni d’investimento. Come programmato, dopo la sospensione di agosto, l’intervento riprenderà lunedì 31 agosto, dopo che era stato unanimemente concordato di realizzare la lavorazione sui cosiddetti sottoservizi dell’opera, particolarmente impattanti a causa degli scavi sotterranei, a partire dalla fine del mese di agosto così da permettere agli operatori e alle attività economiche dell’area di non incorrere nei disagi tipici di questi interventi, nel periodo più affollato della stagione balneare.

Iniziato alla fine del gennaio scorso dopo il Sigep, il primo step dei lavori ha visto concludersi gli interventi su quattro tratti del lungomare che sono entrati da subito nella disponibilità di cittadini e turisti: da via Tolemaide a via Tolmetta a Torre Pedrera, da via Vincenzo Busignani a via Gaetano Genghini a Viserbella, da Via Milano a via Polazzi a Viserba; da via Astico a via Adige a Rivabella. In questa prima settimana, dal 31 agosto al 4 settembre, si interverrà sui sottoservizi con lavorazioni che quasi ovunque avranno un impatto marginale sulla viabilità così da non interferire sull’attività turistica, per poi riprendere a pieno ritmo coi lavori già dalle settimane successive eccetto il tratto di via Brunelli e via Angelini dove Hera proseguirà con i lavori di separazione delle reti relative al bacino Brancona.

I lavori che prenderanno avvio lunedì prossimo saranno caratterizzati dall’essere mobili, dall’impegnare cioè solo una parte del lungomare da riqualificare per poi, una volta concluso, passare alla fase successiva. Ciò consentirà di limitare strettamente alla sola zona dove effettivamente i lavori vengono realizzati i disagi dovuti alla presenza del cantiere così da consentire a esercenti e operatori, di accedere liberamente nelle altre zone. Contemporaneamente all’intervento di riqualificazione vera e propria, prenderanno avvio i cantieri dedicati in maniera propedeutica all’intervento vero e proprio, con la posa dei sottoservizi di luce, acqua, gas, sistema fognario sui tratti Grazia Verenin – Giorgio Angelini, Gaetano Angelini – Milano, Cividale – XXV Marzo. I lavori più impattanti che richiederanno la chiusura di alcuni tratti del lungomare si avvieranno la settimana successiva, da lunedì 7 settembre.

Una modalità d’intervento che si ripercuoterà, in relazione all’andamento dei lavori, sulla nuova organizzazione della viabilità sia privata che del trasporto pubblico locale. Mentre quella privata seguirà infatti l’apertura e la chiusura dei cantieri a seconda dello stato dei lavori, quella pubblica avrà importanti modifiche sia sulla linea 4 che, in occasione degli eventi fieristici, sulla linea 5. Per facilitare gli utenti e limitarne i disagi, Comune di Rimini, insieme a Start Romagna e Agenzia mobilità, ha predisposto l’avvio per il periodo necessario di un servizio regolare effettuato coi trenini già operanti su altre linee in città. In particolare, per quel che riguarda la mobilità privata, si cercherà di garantire al massimo l’accesso alle proprie abitazioni e attività agli aventi diritto. I flussi di circolazione, seguendo l’andamento del cantiere, saranno temporaneamente spostati sulla prima linea stradale a monte con l’istituzione di doppi flussi di circolazione in corrispondenza dei tratti di lungomare chiusi per la realizzazione dei lavori, garantendo la penetrazione verticale mare – monte e viceversa sulle strade che si congiungono col lungomare.

Il trasporto pubblico con la linea 4 transiterà in entrambi i sensi di marcia sulle vie Coletti, XXV Marzo, Sacramora, Pinzi, Curiel, Marconi, Popilia, SS16, Grazia Verenin, Borghesi. Accanto alla linea 4 sarà istituto un servizio di collegamento tra Rivabella  e Viserbella che verrà effettuato con trenino turistico. I passeggeri potranno effettuare la coincidenza con la linea 4 presso la fermata 12 di via Coletti in prossimità della rotatoria di via XXV Marzo 1831 e presso la fermata 26 di Viserbella in prossimità dell’intersezione con via Borghesi. Il servizio sostitutivo percorrerà le vie Mazzini e Domeniconi e, lungo il percorso, effettuerà tutte le fermate del Trasporto Pubblico Locale esistenti. Il servizio sarà attivato a partire prossimo 31 agosto e dalle ore 7 alle ore 23 nei giorni feriali e festivi, mentre a partire dal 14 settembre, con la ripresa dell’attività scolastica il servizio sarà attivo dalle ore 7 alle ore 20 nei giorni feriali e dalle ore 8 alle ore 20 nei giorni festivi, con la possibilità di modifiche in corso di esercizio.

Una capillare campagna d’informazione è stata predisposta così da facilitare e preparare i residenti della parte nord della città ai cambiamenti che saranno introdotti nei prossimi mesi. Curata da Anthea, la campagna informativa avrà come punto di forza la realizzazione e la distribuzione di circa 30.000 volantini che saranno distribuiti buchetta per buchetta col compito di tracciare le linee guida di un intervento che, essendo variabile nei luoghi e nei tempi, si avvarrà di altri strumenti più agili come la pagina web www.comune.rimini.it/parcodelmare su cui puntualmente e in tempo reale saranno pubblicate tutte le notizie sulle fasi dell’opera e sul loro andamento, o il numero verde telefonico 800106300 – attivo prossimamente dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle 14 - a cui i cittadini potranno rivolgersi per trovare, aggiornatissime, tutte le informazioni necessarie alla soluzione dei propri specifici problemi. Un incontro coi cittadini sulle diverse problematiche e prospettive è già programmato per lunedì prossimo, 31 agosto, alle ore 20,30 – presenti l’assessore alla mobilità Roberta Frisoni e l’assessore ai Lavori Pubblici Jamil Sadegholvaad - nella sede del circolo Viserba 2000 di via Baroni (circa 200 i posti disponibili).

Il Parco del Mare, nella sua declinazione che riguarda la fascia a Nord del porto canale, sta operando su oltre 6 km di lungomare, interessando nel progetto oltre 90.000 mq di aree pubbliche poste sulla direttrice che unisce Rivabella a Torre Pedrera passando da Viserba e Viserbella. E’ un intervento che sta radicalmente rivoluzionando il waterfront della città in tutta la propria estensione sul mare, un grande intervento di rigenerazione urbana, da oltre 30 milioni di euro d’investimento, che è stato capace d’incrociare l’altro grande progetto di riqualificazione ambientale in corso di realizzazione con il Psbo, che in questo ambito territoriale ha visto investimenti pari a 25 milioni di euro con l’obiettivo di convertire le fosse consortili di Sacramora, Pedrera, Matrice/Rivabella, Sortie, Turchetta, Brancona, Viserbella da scarichi di acque miste (con relativo divieto di balneazione) a scarichi di acque meteoriche.

Un intervento di rigenerazione urbana al termine del quale questa parte importante di città avrà 3,4 km di nuove piste ciclabili in più, 80.000 mq di aree pedonalizzabili, 10.000 di aree verdi, 700 alberi in più e 41.500 mq d’asfalto in meno, inserito in una visione generale che ha, accanto a quello che si affaccia sul mare, un pensiero per la riorganizzazione a monte sia della mobilità che dei parcheggi. Un intervento che con la riorganizzazione della sede stradale dedica grande attenzione alla riqualificazione del paesaggio e all’inserimento di una grande quantità di alberature e verde che si sposeranno con le soluzioni adottate per i percorsi carrabili, per quelli ciclabili, per le aree pedonali. Saranno realizzati anche veri e propri “Salotti Urbani”, ricavati dalla chiusura delle strade d’accesso al lungomare con l’obiettivo di valorizzare questi piccoli spazi ricreando con l’arredo situazioni molto accoglienti e invitanti alla convivialità, prevedendone 9 a Torre Pedrera, 14 a Viserbella, 8 a Viserba, 6 a Rivabella.


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