Cronaca

Misano, il sindaco ordina la potatura di rami lungo la linea ferroviaria

Con ordinanza contingibile ed urgente firmata dal sindaco di Misano Adriatico, privati, proprietari di terreni a confine con le linee ferroviarie sono obbligati al più presto alla potatura di rami e al taglio di alberi

Con ordinanza contingibile ed urgente firmata dal sindaco di Misano Adriatico, privati, proprietari di terreni a confine con le linee ferroviarie sono obbligati al più presto alla potatura di rami e al taglio di alberi che possano rappresentare un pericolo per il regolare transito dei treni. E' quindi fondamentale tagliare le ramaglie e gli arbusti secondo le distanze di minime di sicurezza imposte da legge, che hanno come riferimento la più vicina rotaia della sede ferroviaria.

Secondo la normativa vigente lungo i tracciati delle ferrovie è vietato far crescere siepi, piante ed erigere muri di cinta e steccati o recinzioni in genere ad una distanza minore di 6 metri; è inoltre vietato destinare a zona boschiva i terreni adiacenti alle linee ferroviarie. Tutto ciò in funzione non solo della prevenzione della caduta di alberi o di rami e materiale inerte sulle rotaie, ma anche per evitare il propagarsi di incendi che possono interferire con la circolazione ferroviaria.

Per questo motivo tutti i proprietari di terreni limitrofi alla linea ferroviaria sono tenuti entro e non oltre 60 giorni dall'emanazione dell'ordinanza del primo marzo, a verificare ed eliminare i fattori di pericolo per caduta alberi e pericolo di incendio e sua propagazione.
Coloro che non rispetteranno tale ordinanza saranno passibili di sanzione amministrativa.


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