Cronaca

Lo spacciatore itinerante nascondeva 5,5 chili di hashish, arrestato insieme al presunto socio

Il sudamericano batteva le strade dell'entroterra per consegnare a domicilio le dosi di stupefacente prima di finire nella rete dei carabinieri

Foto archivio

Colpo grosso degli inquirenti dei carabinieri della Stazione di Misano che, nella giornata di martedì, hanno arrestato uno spacciatore e il suo presunto socio sequestrando 5,5 chili di hashish. L'indagine dei militari dell'Arma era partita dopo alcune segnalazioni dell'attività sospetta di un colombiano 28enne che, a bordo di un'utilitaria, batteva incessantemente le strade dell'entroterra. Gli approfondimenti hanno quindi visto i carabinieri iniziare a pedinare il sudamericano notando come si aggirasse continuamente nei paesi sulle colline incontrando persone già note alle forze dell'ordine per essere dei consumatori di droga. E' così scattato il blitz che ha visto i militari dell'Arma fermare il 28enne e, su mandato della Procura, effettuare una perquisizione domiciliare. 

Gli accertamenti nell'appartamento, all'interno del quale viveva anche una coppia di italiani, ha permesso di scoprire non solo l'ingente quantità di hashish di varie qualità nascosta in scatoloni disseminati nella casa ma anche il necessario per confezionare le dosi. Oltre al colombiano, ad assumersi la proprietà della droga è stato anche il coinquilino 46enne. Entrambi sono stati quindi arrestati e portati in caserma per le pratiche di rito per poi essere trasferiti in carcere in attesa della convalida. Difesi rispettivamente dall'avvocato Massimiliano Orrù e dagli avvocati Francesco Pisciotti e Massimiliano Giacumbo, i due compariranno davanti al gip nella giornata di venerdì.


Si parla di