Cronaca

Il rapinatore sul tetto che scotta, precipita nel vuoto e viene soccorso dalla polizia

Manette per un marocchino 31enne che, dopo essere stato medicato dai sanitari del pronto soccorso, è finito in manette

Tentativo di furto in un locale di Viserbella con il ladro che, passando dai tetti, è inciampato all'imporovviso precipitando nel vuoto. L'allarme è scattato verso le 3 quando, il proprietario, ha chiamato la polizia per segnalare una rapina. L'uomo, titolare di un bar, avvisato dal circuito di videosorveglianza del locale, si è accorto di un'ombra furtiva nei pressi dell'attività e, approfittando della vicinanza, è andato a controllare con un famigliare cosa stava succedendo. Dopo aver parcheggiato nei pressi del bar, il titolare ha notato una persona sul tetto del locale che, vistosi scoperto, ha provato a calarsi repentinamente a terra per fuggire.

Una manovra che non è andata a buon fine con il ladro che, nella fretta, è precipitato rovinosamente a terra procurandosi delle escoriazioni al volto e al braccio. Nonostante la caduta, il malvivente ha tentato di guadagnare nuovamente la fuga cercando di divincolarsi e sferrando calci e pugni che hanno raggiunto il titolare del bar a un braccio. Nel frattempo, sul posto, è arrivata una pattuglia della polizia di Stato con gli agenti che si sono trovati davanti lo sfortunato marocchino 31enne a terra con le spalle appoggiate su una paratia in legno, cosciente e con il volto sanguinante. Per le ferite riportate nella caduta, l’uomo è stato trasportato presso l’ospedale dove veniva curato e poi dimesso. Ad attenderlo fuori dal pronto soccorso c'era una pattuglia della polizia di Stato che ha preso in consegna il nordafricano arrestandolo per tentata rapina.


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