Cronaca

Il Popolo della Famiglia presenta i suoi candidati: "Vogliamo recuperare la centralità della persona"

La lista sostiene il candidato sindaco Addolorata Ada Di Campi. Eccetto l'ex poliziotta, tutta la squadra è alla prima elezione

Addolorata Ada Di Campi insieme alla squadra della lista Il Popolo della Famiglia

Il movimento Popolo della Famiglia ha presentato sabato 14 maggio i candidati consiglieri della lista che si presenta alle amministrative a Rimini, collegata al candidato sindaco Addolorata Ada Di Campi. A parte il candidato sindaco, nessuno di coloro che compongono la lista è mai stato candidato prima e hanno età che vanno dai diciotto agli ottantadue anni: la più giovane è una studentessa, il più anziano è un avvocato, tra loro ci sono casalinghe, professionisti, impiegati, insegnati, pensionati, studenti, un operaio, un infermiere. 
"Hanno unito le loro esperienze e le loro speranze per provare a riportare Rimini ad essere una città a misura di famiglia, nel lavoro, nel turismo, nel divertimento, nella vita di tutti i giorni - afferma la portavoce Monica Boccardi - Si descrivono come cittadini al servizio della città, motivati dalla necessità di recuperare la centralità della persona attraverso la valorizzazione della sua origine".
Cuore del programma è l'attenzione e il sostegno alla famiglia: "il luogo in cui nasce, cresce, si educa e diviene uomo o donna il cittadino di domani".
Il programma, passando per il valore della famiglia tocca il cuore dei bisogni civici: servizi, abitazione, lavoro, tempo, educazione, sostegno alla maternità, lotta alle dipendenze, sicurezza, integrazione. Tutto passando attraverso il principio della sussidiarietà, rigettando l’assistenzialismo e valorizzando la dignità di ogni persona, ricchezza sociale ad ogni età e in ogni condizione.

Ecco i nomi dei candidati: Daniele Ridolfi, insegnante; Monica Boccardi, avvocato; Benito D'Agostino, infermiere; Roberta De Vivo, impiegata; Loredana Agostini, pensionata; Elena Amati, impiegata; Maurizio Baldacci, pensionato; Patrizia Benaglia, casalinga; Stefania Beverini, impiegata; Ercole Boccardi, avvocato, Francesca Giannini, studentessa; Pierangelo Giannini, operaio; Rita Mariani, casalinga; Angelo Marzulli, pensionato; Valeria Marzulli, studentessa; Maria Pia Mussoni, pensionata; Isabella Pecci, studentessa; Barbara Posti, impiegata; Claudio Rivolta, impiegato; Valentina Rossi, impiegata; Roberto Ruggeri, pensionato; Cinzia Taddia, impiegata.


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