Cronaca

I controlli estivi della Polizia: a luglio eseguito il doppio degli arresti dello scorso anno

Proseguono i servizi predisposti dalla Questura di Rimini per il contrasto dei furti, del fenomeno della prostituzione, nonché dello spaccio di droga in particolare nei comuni di Rimini, Riccione, Cattolica e Santarcangelo

Il dispositivo messo in campo dalla Questura è stato articolato e modulato in base alle diverse esigenze operative impiegando quotidianamente centinaia di uomini, tra agenti delle Volanti e della Squadra Mobile, e poliziotti dei Reparti Prevenzione Crimine, e Reparti cinofili  e Reparto a Cavallo della Polizia di Stato.

PROSTITUZIONE - Particolarmente intensa è stata l’attività antirapina e antidegrado messa in atto dagli agenti della Questura. Grazie anche all’impiego dei militari dell’Esercito impegnato nell’operazione “Strade  Sicure” dislocati nei pressi degli obiettivi sensibili del capoluogo, i poliziotti hanno effettuato servizi finalizzati al contrasto dei furti in spiaggia e della prostituzione, identificando e denunciando diverse centinaia di prostitute, per le quali sono state anche adottate fogli di via obbligatorio.

CONTROLLI STRADALI - Durante le attività di controllo ordinario e straordinario di controllo del territorio, infatti, i poliziotti  hanno così identificato e controllato oltre 7000 persone e fermato nei diversi posti controllo predisposti, oltre 1400 auto: 89 sono le patenti ritirate nei confronti di conducenti che guidavano il veicolo sotto l’influenza di alcol o di sostanze stupefacenti. Ritirate anche 11 carte di circolazione ed elevate inoltre altri verbali di contestazione per violazione delle disposizioni del codice della strada poste a presidio della sicurezza della circolazione e degli utenti. 

DENUNCE E ARRESTI - L’attività dei poliziotti ha soprattutto permesso di denunciare 130 persone e di arrestarne 58. E’ più che raddoppiato il numero delle persone arrestate nel mese di luglio 2016 rispetto allo stesso mese del 2015, nonostante sia il numero totale dei reati commessi nel capoluogo e delle denunce ricevute negli uffici di corso d’Augusto risulti in diminuzione rispetto allo stesso mese dello scorso anno. L’attività dei poliziotti ha quindi permesso di scoprire gli autori di un numero superiore di reati commessi sul territorio del capoluogo.

ABUSIVISMO COMMERCIALE - Prosegue anche l’attività di prevenzione e contrasto al fenomeno dell’abusivismo commerciale sul lungomare di Rimini e di Cattolica. Durante il mese di luglio, reso caldo (anche) dell’elevata presenza di turisti, il Nucleo interforze appositamente predisposto per garantire un’efficace attività di prevenzione e di contrasto al fenomeno dell’abusivismo ha prodotto “ottimi” risultati, con sequestri e identificazioni di stranieri.

IMMIGRAZIONE - All’attività antiabusivismo, antiprostituzione e antidegrado realizzato è stato in particolar modo “affiancata” l’attività dell’Ufficio immigrazione della Questura la cui attività – diretta a verificare il rispetto delle vigenti normative in tema di ingresso e soggiorno sul territorio nazionale – ha consentito di adottare decine di provvedimenti di espulsione, con 10 di accompagnamenti presso i CIE del territorio nazionale e 5  accompagnamenti alla frontiera.

POSTO ESTIVO DI POLIZIA - L’attività della Polizia di Stato durante il mese di luglio si è concentrata anche sul territorio di Riccione e di Bellaria, dove con l’apertura del posto estivo di polizia è garantita una presenza costante di uomini e mezzi che durante l’intera giornata garantiscono un constante controllo del territorio: a Riccione gli operatori hanno effettuatuo 10 arresti, hanno denunciato 25 persone (per reati contro il patrimonio e per spaccio di sostanze stupefacenti) identificando oltre 1600 persone e individuando, nei diversi posti di controllo, 4 veicoli rubati restituiti ai proprietari.

ESERCIZI COMMERCIALI - E durante il mese di luglio sono proseguiti senza sosta anche i controlli della Polizia amministrativa della Questura di Rimini presso gli esercizi commerciali e i locali di ritrovo della Riviera. al fine di verificare il rispetto da parte dei pubblici esercizi della riviera delle norme in materia di sicurezza dei locali, di rispetto delle norme sull’inquinamento acustico, di somministrazione di bevande alcoliche, di impiego del personale addetto ai servizi di controllo. Gli agenti della Questura di Rimini, hanno irrogato sanzioni amministrative per un totale di diverse migliaia di euro, per somministrazione di alcolici a minorenni e per l’impiego di personale addetto ai servizi di controllo in violazione delle disposizioni vigenti in materia. Il titolare dell’esercizio, inoltre, dovrà rispondere del reato di disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone.


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