Sempre più stabile la curva epidemica ma continua la conta dei decessi
Il commissario Sergio Venturi: "Il maggior numero di morti si è registrato all'interno delle strutture per anziani"
Continua mantenersi stabile la curva epidemica nella provincia di Rimini con il costante aumento delle persone guarite. Nelle ultime 24 ore sono 17 i nuovi casi positivi, portando il numero totale a 1.791, ma si continuano a piangere nuovi decessi con altre 5 persone che non ce l'hanno fatta con il tragico conto che arriva a 160. Secondo i dati forniti dalla Prefettura si registrano oggi 55 guarigioni di pazienti precedentemente risultati positivi a Coronavirus, a seguito di doppio tampone negativo. Conseguentemente, il totale è di circa 475 pazienti guariti. Per ciò che riguarda la rilevazione dei nuovi contagi, nella giornata odierna se ne contano 17, comunicati dalla Regione, di cui uno residente fuori provincia.
Si attestano su 1.791 i casi diagnosticati per Coronavirus sul territorio della provincia di Rimini, distinguendo 1.702 residenti in provincia e 89 cittadini residenti al di fuori dei confini provinciali. Per quanto riguarda il dato odierno, 6 pazienti sono maschi e 11 femmine. Al riguardo, AUSL precisa che 1 è ricoverato in ospedale e gli altri 16 sono seguiti al proprio domicilio in isolamento poiché i sintomi sono compatibili con tale regime. La Regione ha comunicato altri 5 decessi di residenti: 3 pazienti di sesso femminile di 89, 91 e 92 anni e 2 di sesso maschile di 72 e 84 anni. "Il maggior numero di morti si è registrato all'interno delle strutture per anziani - ha spiegato il commissario regionale Sergio Venturi. - La malattia è meno grave rispetto a 15/20 giorni fa e, oggi, si presenta con un quadro differente rispetto alle giornate di picco che ci permette di aggredirla subito con la terapia scongiurando decorsi infausti".
Purtroppo, si registrano 60 nuovi decessi: 23 uomini e 37 donne. Per quanto riguarda i decessi (arrivati complessivamente in Emilia-Romagna a 2.903), per la maggior parte sono in corso approfondimenti per verificare se fossero presenti patologie pregresse. I nuovi riguardano 5 residenti nella provincia di Piacenza, 6 in quella di Parma, 14 in quella di Reggio Emilia, 5 in quella di Modena, 13 in quella di Bologna (nessuno nell’imolese), 4 in quella di Ferrara, 1 in provincia di Ravenna, 7 nella provincia di Forlì-Cesena (5 nel forlivese e 2 nel cesenate), 5 in quella di Rimini; nessundecesso di persone di fuori regione.
Questi i casi di positività sul territorio, che invece si riferiscono non alla provincia di residenza ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 3.274 a Piacenza (25 in più rispetto a ieri), 2.725 a Parma (27 in più), 4.090 a Reggio Emilia (37 in più), 3.301 a Modena (39 in più), 3.267 a Bologna (125 in più), 352 le positività registrate a Imola (4 in più), 744 a Ferrara (35 in più). In Romagna sono complessivamente 4.081 (56 in più), di cui 910 a Ravenna (6 in più), 780 a Forlì (28 in più), 600 a Cesena (5 in più), 1.791 a Rimini (17 in più).
La rete ospedaliera: 4.872 i posti letto aggiuntivi destinati ai pazienti Covid-19
Da Piacenza a Rimini, il lavoro della rete ospedaliera per il piano di rafforzamento messo a punto dalla Regione ha portato complessivamente, a oggi, a 4.872 posti letto aggiuntivi destinati ai pazienti Covid 19: 4.326 ordinari (68 in meno di ieri, perché riconvertiti ad attività no Covid) e 546 di terapia intensiva. Nel dettaglio: 636 posti letto a Piacenza (di cui 38 per terapia intensiva), 983 Parma (69 quelli di terapia intensiva), 557 a Reggio Emilia (58 terapia intensiva), 533 a Modena (85 terapia intensiva), 1.117 nell’area metropolitana di Bologna e Imola (151 terapia intensiva, di cui 16 a Imola), 333 Ferrara (38 terapia intensiva), 713 in Romagna, di cui 107 per terapia intensiva (nel dettaglio: 193 Rimini, di cui 39 per terapia intensiva; 41 Riccione; 131 Ravenna, di cui 14 per terapia intensiva, a cui si aggiungono ulteriori 8 posti messi a disposizione da Villa Maria Cecilia di Cotignola per la terapia intensiva; 24 a Faenza, al San Pier Damiano Hospital; 99 Lugo, di cui 10 per terapia intensiva; 89 Forlì, di cui 10 per terapia intensiva, a cui si aggiungono 40 letti ordinari nella struttura privata Villa Serena; 128 a Cesena, di cui 26 per terapia intensiva).