Attualità

Il festival delle arti per i ragazzi lancia un contest sui social e riempie di sogni le città

Appuntamento in rete e incursioni su diversi contesti urbani delle città con le inziative di "Filo per filo, Segno per segno"

Filo per filo, Segno per segno, festival delle arti dell’infanzia e dell’adolescenza creato da Alcantara Teatro, sta riempiendo dalla scorsa settimana la rete di messaggi poetici sul tema del sogno. Ma non solo la rete, perché da lunedì 18 maggio questa particolare terza edizione caratterizzata dal sottotitolo “Ceci n’est pas un festival” ha trovato ugualmente il modo di “contaminare” i contesti urbani di Rimini e Santarcangelo (le città che hanno sempre fatto da scenario all’iniziativa) grazie ai sogni dei bambini rappresentati su manifesti che resteranno affissi fino al 27 maggio. I pannelli sono spogli, sbiaditi o rovinati dal passare del tempo, ma i sogni dei bambini sono rimasti vividi e non vedono l’ora di essere condivisi e realizzati: un invito a guardare il mondo con lo sguardo saggio dell’infanzia.

Per questo è stato lanciato anche un contest su Instagram per giocare con tutta la comunità. Le regole sono semplici: 1. Cerca i manifesti in giro per la città 2. Scattati una foto davanti alla tua frase preferita 3. Raccontaci il tuo sogno 4. Tagga @alcantara_teatro
Ma c’è di più: il cancello rosso del CEIS di Rimini che settimanalmente veniva varcato da tanti bambini e ragazzi per "andare a fare teatro" è chiuso. Oggi metaforicamente riapre con una "bacheca dei sogni" che conterrà i pensieri poetici dei bambini e dei ragazzi del laboratorio stabile Alcantara.

“Prendi un sogno... dona un tuo sogno in uno scambio poetico”. In collaborazione con il progetto "poesia per chi passa per via", iniziativa promossa da Ivana Lombardini e Federica Melucci, docenti dell'I.C. XX Settembre di Rimini. Si tratta di bacheche poetiche ossia spazi aperti alla cittadinanza dove leggere poesie, lasciare pensieri e oggetti, per dialogare e contaminare la città di bellezza e soprattutto di infanzia.

Fino a domenica 24 maggio poi Alcantara Teatro continuerà a lasciare segni sul web coinvolgendo oltre a bambine, bambini e adolescenti anche compagnie e artisti/amici di Alcantara. Messaggi poetici di breve durata, immagini, audio da ascoltare ad occhi chiusi o in cuffia, video, interviste e molto altro, il tutto diffuso attraverso i canali social di Alcantara Teatro (Facebook e Instagram), la pagina Facebook Filo per Filo, Segno per Segno e il sito www.filoperfilo.it
I podcast “Al mondo voglio dire” del Laboratorio Stabile sono diffusi ogni giorno fino al 24 maggio alle 19.40 su Radio Icaro.

Programma fino al 24 maggio

Dopo aver ospitato tanti ospiti come il musicista Federico Mecozzi o la giornalista Sandra Gesualdi, figlia di uno dei primi allievi della celebre scuola di Barbiana, Michele Gesualdi, che è stato anche presidente della Fondazione Don Milani, continuano gli “Avvisi poetici”. Dopo l’appuntamento di martedì con gli attori Fabio Magnani e Gloria Allegrucci, e poi con Enzo Valeri Peruta della Compagnia La Pulce, il testimone mercoledì 20 maggio passa a Flavio Albanese della Compagnia del Sole, mentre il giorno seguente irromperà Guido Castiglia. Venerdì 22 maggio spazio a Simona Gambaro di Meraki Teatro, mentre negli ultimi giorni ci saranno Roberto Anglisani (sabato 23 maggio) e infine Monica Gori (eccezionalmente alle 11.30) e Linda Gennari sempre alle 15 di domenica. Ogni giornata è aperta alle 10 con le opere che i ragazzi hanno realizzato seguendo il laboratorio di Elena Iodice sul tema del sogno. Un percorso che è continuato anche attraverso il web per non perdere il filo del discorso e che ha spaziato dalle atmosfere oniriche di Chagall a quelle surrealiste di Joan Mirò passando per i soli e i pianeti che Calder disegnava per poterli far diventare reali.

Alle 11.30 continua il “Gufo solitario”: un video racconto a capitoli che coinvolge attivamente il “pubblico” che può scegliere passo dopo passo come continuare la storia, per rendere questo scambio il più possibile costruttivo e interattivo. Alle 18.30 trovano spazio accenni al Laboratorio Stabile, tramite video o Podcast con ascolti da fare in cuffia all’ora del tramonto. E infine ogni giornata è conclusa alle 21.30 dalle “Coccole della buonanotte”, sempre con protagonisti i più piccoli impegnati a instillare poesia con la loro spontaneità. Sarà inoltre presentato in anteprima un capitolo del nuovo “Filosofare”, documentario sul pensiero infantile e adolescenziale prodotto da Alcantara Teatro, previsto per domenica 24 maggio alle 18.30 a conclusione del programma, e resta poi doveroso l’omaggio a Federico Fellini per i 100 anni dalla sua nascita.


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